Male parole e spintoni sul molo di Casamicciola |
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CasamicciolaNews - Cronaca | |||
Scritto da Ida Trofa | |||
Sabato 25 Ottobre 2008 18:43 | |||
Comandante del Porto vs Comandante dei Vigili Male parole e spintoni sul molo di Casamicciola Questioni di competenza sfociate in insanabili contrasti alla base di un diverbio risolvibile solo con il corpo a corpo. Un confronto dialettico trasformatosi in una questione di principio. A dividere i due litiganti l’agente dei Vigili urbani Di Noto Morgera. È risaputo che nel mondo le cale e gli anfratti dei moli portuali sono sempre stati teatro di scontri e diatribe, scenari ideali per incontri pugilistici e lotte cruente, posti insomma dove in tanti se le son date di santa ragione, vuoi perché vi approdano genti di tutte le estrazioni ed i “generi”, vuoi perché le stesse spesso sono dichiarate porto franco. Così può succedere pure di vedere discutere e dibattere animatamente esponenti di spicco della società civile, graduati di una certa estrazione, allora il tutto più che un fatto di costume resta un deplorevole spettacolo e basta. A Casamicciola, Terme intorno alle 11,00 di ieri, proprio sul molo del porto locale, protagonisti di un acceso scontro con tanto di moderatore e paciere sono stati i due rappresentanti delle massime autorità in materia di pubblica sicurezza, una circostanza che ha davvero dell’incredibile, ma certo non dell’inconsueto. La radice del molo, non certo nuova a fatti del genere e a si cruenti siparietti, si è in un attimo trasformata in una arena infuoca quando il comandante della Locale Capitaneria di Porto ed il Comandante dei Vigili Urbani si sono scambiati forbiti epiteti e qualche spintone di troppo con un dito galeotto cha stava per finire nell’occhio dello spaesato portuale se non fosse giunto giusto in tempo l’arbitro di fortuna.A quanto pare motivo dello scontro e del contrasto, lavato poi con il cruento corpo a corpo, sarebbe stato il conflitto di competenze tra i due comandanti su parte dell’area alla radice del molo e le opere che in essa andranno a realizzarsi. Si sono udite parole del tipo “qui comando io ”, “tu nun sì nisciun” e infine il ravvicinato dibattito che in pochi attimi aveva raggiunto si elevati gradi di riscaldamento che si è reso necessario l’intervento di un terzo, l’agente Di Noto Morgera, paciere ed arbitro di fortuna che si è addirittura dovuto frapporre tra i due per porre fine alla questione. Placati gli animi , la vicenda è, fortunatamente, sembrata così concludersi con entrambi i protagonisti avviati ognuno per la propria strada. Così Capo Erculnese è tornato alle vie del Mare e Comandante Sirabella alla strada. Un episodio non certo edificante come non edificanti e costruttivi saranno i loro frutti e come sempre se i “ ciucci si appiccicano le barrelle ci andranno di mezzo”. Senza contare che furono proprio entrambi a sostenere la linea dura contro i litigiosi microtaxisti anch’essi protagonisti di una cruenta lite sempre legata a questioni di competenza lavorativa, come a dire fate ciò che dico e non ciò che faccio!
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Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 17:44 |