Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

POVERA FORIO IN CHE MANI E' FINITA
Questi i risultati dei lavori pubblici. Quella pubblicità elettorale pagata con i soldi di tutti i foriani mi continua a far imbestialire e se avessi ancora una televisione farei vedere chiaramente come sono stati sperperati tantissimi risorse pubbliche nei cosiddetti lavori pubblici che dovevano e devono cambiare il volto di Forio, almeno nelle intenzioni degli amministratori foriani. Per il momento mettiamo in evidenza solo due foto emblematiche del sperpero del danaro pubblico e alcune altre considerazioni.

BASSO CAPPELLE
Rappresenta l’esempio principe di come sono stati buttati a mare ingenti risorse economiche, per lavori pubblici che hanno aggravato di più la situazione di pericolo preesistente. In questi giorni come facilmente prevedibile la situazione è letteralmente precipitata e una nuova frana ha interessato la zona e se non si prendono provvedimenti urgenti presto avremo cedimenti molto più sostanziali che interesseranno la sede stradale. Altro che prossimi lavori pubblici per la sistemazione dei marciapiedi: altri soldi pubblici gettati a mare. Ho chiesto la settimana scorsa che qualche amministratore si occupasse di risolvere i problemi relativi ad utilizzare il terreno di scavo del parcheggio di Monterone per buttarlo proprio nella zona di Basso Cappelle, ma fin ora nulla è stato fatto né penso che ci sia qualcuno che sarà in grado di farlo. Umiltà vorrebbe che qualcuno si recasse nel vicino comune di Lacco Ameno per capire come fecero ad ottenere le necessarie autorizzazione per gettare a mare il terreno dello scavo della Centrale elettrica.

MERCATO COMUNALE
Altro investimento e altri soldi pubblici sperperati senza aver risolto nessun problema, anche in questo caso la foto parla chiaro e clamorosamente mette in evidenza che i lavori pubblici effettuati sono serviti per creare, solo di mattina, posti auto al coperto e un posto coperto per la spazzatura. Davvero ridicoli e senza vergogna. Hanno creato non poche difficoltà a tutta la cittadinanza foriana per un lungo tempo per ottenere praticamente nulla; hanno spostato il cancello che chiudono la sera solo per togliere altri posti auto di vitale importanza per tutto il centro storico. La mattina in pieno orario mercato quei nuovi posti che dovevano servire ad aumentare la capienza del mercato e che dovevano servire a rimpinguare le casse comunali, ripeto, servono solo come posto auto per chi prima arriva.

PARGHEGGIO INTERRATO A MONTERONE
Diverrà senza nessuna ombra di dubbio la pietra dello scandalo degli ultimi investimenti di soldi pubblici, e dei prossimi anni. Una opera che non risolverà nessun problema e che ne creerà molti di più, soprattutto in quella zona già degradata di per se. Nessuno porterà la propria auto in quel parcheggio incustodito nel quale soprattutto di notte potrà succedere di tutto e di più, così come già accade in tante altre analoghe situazioni. Diverrà luogo frequentato solo dai tanti spiantati in continuo aumento anche sulla nostra isola, che troveranno riparo in quei meandri. Nel frattempo avremo buttato altri soldi e invece di risolvere i problemi ne avremo creati altri, che renderanno quel quartiere ancora più triste ed emarginato. Gli abitanti di quella zona farebbero bene a pensarci su due volte prima di ringraziare l’autore di questa ennesima scelleratezza amministrativa.

IL BARANO FAMIGLIA UMILIA IL FORIO DELLE FAMIGLIE
Una settimana davvero nera è iniziata per me, l’ufficio che occupo a Barano è stata meta di continue visite di amici che mi hanno portato, nonostante il mio diabete, molte caramelle da mangiare. Non vi dico gli sfottò di cui sono stato oggetto, ma questa è la vita e bisogna accettarla anche con il sorriso fra le labbra.
Già il titolo spiega ampiamente ed esaurientemente le ragioni della debacle dell’ultima giornata di campionato. Mai, nella storia calcistica foriana, si era verificato un simile punteggio tennistico in un derby. I vecchi sportivi foriani ricordano il Barano solo per le vittorie conseguite ad esclusione di qualche sporadico successo più frutto di casualità che di gioco. Sono davvero sbalorditi e umiliati e non riescono a darsi pace. Sono lontani i tempi in cui il Forio Calcio si faceva onore su tutti i campi in cui si recava, sono lontani i tempi dei record prestigiosi di giornate senza sconfitte. Sono lontani i tempi in cui gli allenatori vincenti avevano il coraggio di cacciare fuori dagli spogliatoi certi personaggi che fanno solo il male del Forio Calcio e che portavano il Forio calcio a vincere i campionati. Quest’anno è andata così e speriamo che la discesa vertiginosa termini e che la squadra sappia concludere degnamente questo campionato senza patemi, soprattutto per rispetto dei tanti validissimi giovani calciatori.