Home
21 | 12 | 2024
Isole News
Piemonte News
Friuli Venezia Giulia News
Trentino AltoAdige News
Abruzzo News
Umbria News
Liguria News
Lombardia News
Toscana News
Veneto News
Emilia Romagna News
Marche News
Campania News
Lazio News
Puglia News
World News
Ricerche Storiche
Annunci Gratuiti
Music Story
OnLine
 4659 visitatori online
Web Link
Newsflash Napoli

Napoli: Serie b2 maschile girone g

Esordio vincente per il Rione Terra Pozzuoli Volley che espugna il campo della Virtus Tricase Volley nella prima di campionato di serie B2. La squadra di coach Costantino Cirillo è stata fin dall'inizio attenta e non ha lasciato scampo agli avversari determinata di centrare il successo. L'1-3 come risultato finale lascia ben intendere cosa i gialloblù hanno speso sul parquet in terra pugliese. Il primo set è equilibrato con il Rione Terra che riesce a mettere a terra nel finale i punti decisivi vincendolo per 21-25.

Newsflash Ischia

Ischia: Per la prima volta all'isola d'ischia il servizio di Ischiawifi internet e telefonia Voip 24/24. Call Center 19301328

Ischia Wifi è un servizio di connettività Internet e telefonia VoIP, messo a disposizione dell’utenza tramite WADSL (Wireless ADSL). L'azienda nasce da un accurato studio ed esperienza del mercato wireless in tutti i suoi aspetti più ragionevolmente conosciuti come la diffusione di Internet ad alta velocità (banda larga) in ambienti circoscritti che siano aperti, come valli, comuni o intere città, oppure per ambiti più ristretti come piazze, locali, attività ricettive e commerciali fino ad arrivare a fornire un servizio di tipo residenziale con inclusa telefonia VoIP.

Newsflash Capri

Capri: Capri watch, domani a Napoli cocktail con Veronica Maya per Millefiori triplo brindisi per il brand che inaugura cosi' il primo flagship store partenopeo

Triplo brindisi per Capri Watch domani sera a Napoli con Veronica Maya, testimonial femminile del brand e madrina dell’evento con cui l’azienda di orologeria glamour in un colpo solo festeggerà con i suoi fedelissimi il Natale ormai alle porte, certo, ma anche due eventi molto attesi da tutti i suoi fan: l’inaugurazione del primo flagship store partenopeo, in piena via Filangieri, e la presentazione in anteprima della nuovissima collezione “Millefiori” con cui l’azienda intende accompagnare le ore dei trend addicted internazionali per tutto il 2015.

Newsflash Casamicciola

Casamicciola: Sabato 5 luglio 2014 alle ore 11 al Capricho de Calise in Piazza Marina di Casamicciola Terme, su invito del Sindaco Giovan Battista Castagna

si incontreranno i Sindaci dei Comuni delle isole Ischia,Procida e Capri
ed il Sindaco di Napoli, nella qualità di prossimo Sindaco dell’Area Metropolitana,
per confrontarsi sul da farsi per dare assetto e dignità al trasporto marittimo.

Newsflash Roma

Roma: Vasto Film Fest XX edizione

Mercoledì 5 agosto 2015 – ore 11
Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale
Via Tuscolana 1524, 00173 Roma
Interverranno:
Luciano Lapenna – Sindaco Comune di Vasto
Vincenzo Sputore - Vice sindaco e Assessore con delega al turismo e cultura Comune di Vasto
Michele D’Annunzio – Dirigente settore turismo e cultura Comune di Vasto
Marcello Foti - Direttore Generale del Centro Sperimentale di Cinematografia
Gabriele Antinolfi - Direttore Cineteca Nazionale
Daniela Poggi – Conduttrice Vasto Film Fest
Stefano Sabelli – Direttore artistico Vasto Film Fest

Isola News

Siamo nel bel mezzo di una guerra Atomica ??? No Pandemica ... Covid19

Siamo nel bel mezzo di una guerra Atomica ??? No Pandemica ... Covid19

Piu' passa il tempo piu' ci si rende conto della situazione tragica, un'altra tipo di guerra e' scoppiata possiamo definirla "quella batteriologica denominata Covid19", c'era da aspettarselo. Dopo le prime due guerre mondiali che ci hanno colpito e' arrivata una pandemia mai immaginabile con copertura totale del mondo. Mi domando e dico dove andremo a finire. Partito dalla lontana Cina si e' sparsa in un batter d'occhio ovunque nel mondo.

Leggi tutto...
Grazie al Sindaco di Forio per la sua risposta PDF Stampa E-mail
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
ForioNews - Cronaca
Scritto da Tina Taliercio   
Lunedì 26 Febbraio 2007 11:47

Grazie al Sindaco di Forio per la sua risposta

Eppure a volte farebbe piacere vedersi smentire, verificare che i fatti ci danno torto, dover dire:”Ho commesso un errore di valutazione”. Peccato che accada di rado, troppo di rado, soprattutto in certi ambiti. Lunedì, 12 febbraio 2007 è stata pubblicata su questo quotidiano la mia “Lettera aperta al Sindaco di Forio”, leggibile tuttora su www.wordfly.it che conteneva una serie di amare considerazioni su alcuni persistenti disservizi del Comune di Forio, che ledono i diritti dei cittadini rispetto ad importanti sfere della vita sociale e personale. I cinque punti presi in esame erano: la connessione ADSL, il servizio postale, la raccolta dei rifiuti, le strade e la spiaggia di San Francesco (sul cui stato si riportavano anche due immagini).

Anche per chi non avesse letto il citato articolo appare evidente che gli argomenti trattati non erano esattamente del tenore:”Quali tipi di fiori vogliamo mettere nelle aiuole del centro storico?”. Ma tant’è. Il Sindaco di Forio è troppo indaffarato a fare bene il suo lavoro, ed è per questo motivo che non ha trovato il tempo di rispondere.
Venerdì, 16 febbraio 2007 è stato pubblicato su “Il Venerdì di Repubblica” un breve articolo di Piero Ottone, nell’ambito della sua rubrica “Vizi & virtù”, che, per benevola ironia della sorte, calza a pennello all’argomento ed ha per titolo: “DEMOCRAZIA È RISPONDERE ALLE LETTERE
Riforme? Il vocabolo è di­ventato una barzelletta: se ne parla sempre, non si fanno mai. Si vede che alle grandi riforme, noi italiani, siamo negati. Chi sa: forse ci manca la fantasia, forse il denaro, Fatto sta che tiriamo avanti alla meno peggio senza riforme, e tutto rima­ne com'è. Così stando le cose, vorrei proporre per l'anno in corso una riforma piccolissima, una minirifor­ma. Vorrei che il 2007 fos­se l'anno in cui si prende l'abitudine, anche in questo nostro bene amato Paese, di rispondere alle lettere.
Attualmente, lo sappiamo, non si risponde. A tutti noi è capitato, in qualche momento di debolezza, di scrivere una lettera a una qualsiasi persona più o meno impor­tante: al titolare di un'istituzione pubblica o privata, a un ministro, a un parlamentare, a un assessore, o al capo dei vigili. Qualche tempo fa, per esempio, ho scritto a un direttore regionale delle Poste, per segnalare un di­sguido: pensavo che avesse, anche per il mestiere che fa, una certa predisposizione alla corrispondenza, nei due sensi. Di recente ho scritto a un sindaco. Si scrive con innocenza, senza secondi fini, per chiedere un'informa­zione, per formulare una richiesta. Si scrive, per lo più, a fin di bene. Ebbene: tutto finisce lì. I destinatari di queste nostre lettere (tranne eccezioni rarissime) non danno segno di vita. Non fanno (come si suol dire) una piega. Non reagiscono. Non so che cosa pensano, queste sfingi, quando ricevono la nostra letterina. Forse credo­no che la abbiamo scritta per ingannare il tempo. Forse credono che siamo grafomani. O, né più né meno, po­veri imbecilli (può darsi che lo siamo davvero, se ci illu­diamo di ricevere una risposta). Fatto sta che scrivere una lettera è come gettare una pietra nello stagno. La pietra scompare, l'acqua si chiude. Non se ne parla più.
Rispondere? Sarebbe, quella che propongo, una rifor­ma piccolissima. Non peserebbe sull'erario. Basterebbe che i destinatari delle lettere dedicassero qualche minuto del loro tempo (e mi pare che ne abbiano tanto a disposizione) per dettare la risposta.Ma l'uso di rispondere, se fosse instaurato, sarebbe pur sempre una rivoluzione nel rapporto fra le per­sone importanti (ministri, parlamentari, assessori, dirigenti pubblici e privati) e tutti noi, semplici cittadini. Chi sa: magari  segnerebbe l'avvento della democrazia, quella vera. Certo sarebbe, più semplicemente, un segno di civiltà.”
Escluso purtroppo che io possa avere contatti con il grande giornalista, attualmente in forza al Gruppo “L’Espresso” ed ex direttore, tra l’altro, del Corriere della Sera, né tanto meno che possa “suggerirgli” gli argomenti da trattare, non resta da desumere che l’argomento è molto sentito e tutt’altro che a livello locale. Figuriamoci: se nessuno risponde ad un giornalista del calibro di Ottone, per quale motivo il sindaco di Forio avrebbe dovuto rispondere ad una modesta pubblicista de Il Golfo?
Intanto i gravi disservizi proseguono: le strade continuano a peggiorare, anche a causa delle piogge che stanno cadendo (e meno male, per la salute - almeno momentanea - della natura tutta), la connessione ADSL resta in molte zone di Forio un’autentica chimera e le Poste locali continuano ad annaspare.
Dopo aver dovuto recuperare la propria posta andando nell’Ufficio di Forio (a causa del mancato, ormai consueto recapito), dove giacevano un bel mucchietto di bollette scadute, fatture varie e l’agognata conferma da parte dell’INPS della messa a disposizione della somma corrispondente all’indennità di disoccupazione, il 7 febbraio 2007 la sottoscritta si è rimessa in fila per riscuotere quanto le spettava; disponibile, a detta dell’INPS, già dal 16 gennaio. Non passano molti minuti prima di sentir dire un’impiegata da uno sportello:”Non ci sono soldi per chi deve riscuotere. Potete solo pagare”. Qualche attimo di legittimo sbigottimento, in cui ti scorrono nella mente mille domande, tutte senza risposta, in cui senti tutto su di te il peso della Questione Meridionale, o temi, a causa di un’invisibile macchina del tempo, di essere tornata a tua insaputa indietro di un secolo. Subito dopo ti sale una rabbia incontenibile e vai a chiedere spiegazioni all’impiegata, la quale, con fare molto infastidito, ti risponde che “…è logico non poter incassare, visto che non ci sono soldi in cassa”. Il fatto di avere in mano un documento che certifica l’esistenza di una determinata somma presso quegli uffici è una fatto che non turba minimamente l’impiegata, che, sempre più irritata, alla mia richiesta di parlare con il direttore, risponde:”Tanto vi (!) dirà le stesse cose”. Ho osato. Sì, l’ho fatto. Ho insistito che volevo sentirmele dire di persona le stesse cose. E, lo confesso, ho dovuto alzare il tono di voce, perché finalmente si alzasse e provvedesse a introdurmi. La direttrice, persona educata e disponibile, dopo avermi ascoltata si è scusata del disservizio e mi ha promesso che sarebbe andata subito a fare la colletta tra le varie casse per racimolare l’importo che mi spettava e consegnarmelo. Dopo alcuni minuti è tornata ed ha ottemperato pienamente al suo dovere.
Morale: qui da noi per far rispettare i propri diritti bisogna protestare, alzare la voce ed avere l’energia per combattere. E tutti i vecchietti, che si vedono puntualmente dire che devono tornare l’indomani a riscuotere la loro pensione, perché non ci sono soldi? Che chinano il capo e, rassegnati, stringono la cinghia e attendono l’indomani (che spesso diventa ancora “domani”), per affrontare una nuova fila?
È questa l’Europa? È il nostro uno Stato di Diritto? A me sembra sempre più uno Stato di Diritto Negato.
Ultimo aggiornamento Mercoledì 25 Marzo 2009 17:28
 
BlogItalia.it - La directory italiana dei blog Journalist Blogs - BlogCatalog Blog Directory

 

Ulti Clocks content
Cerca nel sito
Ultimi Eventi
Eventi
<<  Dicembre 2024  >>
        1
  2  3  4  5  6  7  8
  9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031     
Cronaca News
Economia News
Politica News
Mondo News
Musica News
FotoGallery
Archivio