Commento Foriano, Di Peppe D'Ambra

AUMENTA SFIDUCIA NELLE ISTITUZIONI
Dopo la sceneggiata verificatasi durante il consiglio comunale foriano.

FORIO I E I SUOI POLITICANTI
La casta politica foriana ha dato il peggio di se, raschiando il fondo del barile,  nell’ultima seduta di consiglio comunale. I numerosi cittadini non solo foriani che hanno visto la squallida sceneggiata non hanno potuto fare altro che aumentare la loro disaffezione alla politica. Una rappresentazione di basso profilo non solo politico ma anche umano che è servita a mettere in risalto la pochezza degli attori principali della vita pubblica foriana senza nessuna eccezione.

Di ben altra natura sarebbe stata la decisione politica di abbandonare, da parte di tutta l’opposizione, la seduta e lasciare la maggioranza in balia di se stessa! Gaetano Colella e i suoi alleati hanno iniziato a sperperare il notevole vantaggio di voti su cui potevano contare. Le ultime denunce fatte per fermare i lavori pubblici appaltati, anche quelli relativi al manto di erba sintetica da mettere a disposizione non solo degli sportivi foriani, ma della società calcistica foriana che ha serie chance di vittoria finale del campionato di promozione rappresentano, senza nessuna ombra di dubbio, scelte politiche impopolari che non solo fanno perdere voti, ma che danno inaspettati alibi ad una maggioranza che fino a ieri ha dimostrato ampiamente di sapersi far male da sola. Certo è che a Forio con questa classe politica esistente e con la probabile riesumazione di cadaveri politici putrefatti (FORIOFUTURO) difficilmente ci sarà la possibilità di scelte da parte dei cittadini foriani onesti. Sono altrettanto certo che l’unico ad avvantaggiarsi da questa situazione sarà il partito di quelli che, come me, non andranno a votare nella prossima primavera. Non si vede proprio nulla di nuovo sotto il cielo foriano. A vincere saranno di nuovo gli stessi politici a prescindere da chi sarà il nuovo sindaco. Agli illusi la scelta del voto come possibile cambiamento nella situazione politica foriana, come d'altronde si sta verificando anche a livello di Governo nazionale.

UCCISIONE DEL DJ AD AREZZO
La classica dimostrazione che quando si sceglie di alterare i fatti per coprire responsabilità evidenti si ottengono risultati peggiori. Un tragico e fatale evento è stato trasformato in una miccia per tutto il malcontento e le frustrazione che albergano nella società italiana. Quando la stupidità, la poca accortezza di un agente di Polizia e il fatalismo, che a volte risulta essere determinate, vengono trasformati e fatti passare come fatti verificatisi a seguito di una rissa scoppiata per motivi calcistici solo perché la vittima, che dormiva sul sedile posteriore dell’auto, risultava essere un tifoso in trasferta per seguire la squadra del cuore dopo una nottata di lavoro allora si che si possono verificarsi i gravi eventi di domenica. I responsabili della Polizia Stradale e la maggior parte dei mass media sono stati la miccia degli incidenti, che non si giustificano in nessun modo, verificatisi nella giornata di domenica. Scusatemi tanto, ma io non vedo nessun nesso logico fra l’incidente con una vittima verificatosi e il mondo del calcio che questa volta non ha nessuna colpa. Solo l’atteggiamento irresponsabile di qualche responsabile, ripeto, la causa di quello che è successo nel pomeriggio di domenica a Bergamo, Milano e a Roma la sera.

FORIO E L’ILLUMINAZIONE NATALIZIA
Certo è che a Forio, da cui sono partite sempre le migliori idee fatte proprie anche dagli altri Comuni isolani, da qualche anno e con questa classe politica si sceglie sempre più spesso di copiare, anche le cose sbagliate e improponibili, dagli altri Comuni isolani. Questa estate il Pizza Festival è servito ha creare una insanabile spaccatura fra il mondo imprenditoriale foriano e la classe politica; quest’inverno con un investimento, pare di 70.000 euro per le luminarie natalizie verrà dato un vero e proprio schiaffo a tutti i foriani. La stessa ditta e la stessa tecnica di illuminazione che l’anno scorso si sono utilizzati per l’illuminazione natalizia nel Comune di Casamicciola Terme verrà usata anche a Forio . Una  ditta quella che sta operando anche a Ischia che sarebbe molto vicina all’entourage del Governatore Bassolino e che ha anche organizzato Pizza Festival. A Forio per il momento tutto si è fermato per la sacrosanta protesta di un proprietario di casa che non ha dato l’autorizzazione a inchiodare le lampadine sulla facciata della sua casa. Alla sua domanda di chi lo avrebbe risarcito dei danni subiti nessuno ha saputo rispondere e allora lui ha negato l’autorizzazione a riempire la facciata della sua casa di chiodi. Certo è che se la cifra di 70.000 euro è quella che gli amministratori foriani si apprestano a  dare a questa ditta per le luminarie natalizie è davvero molto vergognoso e rappresenta uno schiaffone anche per chi si appresta a passare le feste natalizie a Forio in piena ristrettezza, anche a causa dell’aumento vertiginoso delle tasse voluto da questa amministrazione comunale.