Modena: Turismo Modena. Hotel Appennino Fiumalbo, Muzzarelli a agenzia demanio: "Riesaminare caso". Serri (Pd): "Chiesta indennita' superiore a reddito"

“Alla luce della crisi economica generale e delle specifiche difficoltà del turismo montano, ho sentito il dovere di sottoporle la mia grande preoccupazione per il rischio di un’ulteriore chiusura di attività economiche e per la perdita di posti di lavoro, senza alcun beneficio evidente per le casse dello Stato. Sono pertanto a chiederle una cortese informazione sul caso e la disponibilità al suo riesame, qualora si profilasse effettivamente un esito negativo della vicenda”. Sono alcuni passi della lettera che l’assessore alle Attività produttive, Gian Carlo Muzzarelli, ha inviato al direttore dell’Agenzia del Demanio regionale in merito alla rideterminazione della indennità da parte del Demanio stesso sull’utilizzo del Hotel Appennino di Fiumalbo (Mo). La vicenda era stata portata all’attenzione della Giunta dalla consigliera Luciana Serri (Pd) in una interrogazione a risposta immediata nella quale si evidenziava la sproporzione rispetto ai valori medi di mercato dell’indennità richiesta dal Demanio (si è passati dai 4.500 euro a 110.000 euro) per una attività in una zona di montagna a basso sviluppo economico e con il rischio di vedere chiudere la struttura.
A parere dell’assessore, che ha risposto oggi in Aula, sarebbe quindi “opportuna una attenta verifica della situazione da parte dell’Agenzia regionale del Demanio, onde pervenire ad una soluzione soddisfacente per entrambe le parti”.
Serri si dichiarata soddisfatta, rilevando “l’importanza dei tempi, visto l’attuale incertezza che sta caratterizzando la vicenda”. 
Assemblea Legislativa Regionale - Servizio Informazione
Prot. N. 1839/2013
Data 05/11/2013