Napoli: Pedonalizzazione incommensurabile litorale Partenope-Caracciolo e fruizione Molo S.Vincenzo: fondamentali risultati del Chiaroscuro della Coppa America, assolutamente da salvare.
Noi VAS, e con noi tutte le Associazioni ed il Movimento Ecologista della Città di Napoli, portiamo a casa dalla Coppa America – pur in un contesto di tanti limiti ed errori, da molti di noi previsti - due importantissimi risultati:
- la pedonalizzazione dell’intero, incommensurabile litorale dal promontorio del prolungamento di via Partenope (via Nazario Sauro) fin quasi all’inizio della collina di Posillipo - la “convenzione” con la Marina Militare per rendere accessibile e di pubblica fruizione l’eccezionale percorso del Molo S. Vincenzo. Con del tutto infondate critiche anche da parte di alcuni “personaggi e gruppi ecologisti”, (non faremo mai più i nomi), abbiamo da anni proposto “Villammare”, grande progetto ecologista e di vivibilità della Città per cui via Caracciolo viene “incorporata” nella Villa Comunale, restaurando la idea fondamentale della realizzazione dell’attuale Villa Comunale quale immenso incomparabile giardino sul mare; da anni abbiamo chiesto e lottato perché si sottraesse il lungo, incantevole Molo S. Vincenzo alla servitù militare e fosse restituito alla Città con tutte le sue immense potenzialità di passeggiata nel Porto - laddove gli emigranti vedevano, quasi toccavano l’ultimo lembo di suolo della loro Napoli - turistiche, e commerciali. Si tratta dunque di due battaglie storiche che l’associazione VAS ed il movimento ecologista stanno da tantissimi anni portando avanti senza purtroppo ottenere alcun risultato né con il Sindaco Bassolino, né con il Sindaco Iervolino. Perciò bisogna dare atto al Sindaco De Magistris di avere dato una risposta fortemente coraggiosa e di grandissima valenza che restituisce alla Città immensi valori di vivibilità e qualità urbana, al di sopra di qualsiasi altro immaginabile interesse di singoli, di gruppi, di categorie. Naturalmente allo stato sono “opzioni” - praticata la prima del lungomare, in itinere la seconda - che richiedono altissimi interventi di qualificazione e di progettualità per dare compiutezza all’insieme di immensa area pedonale nel contesto urbano in cui viene ad inserirsi: quale livello di qualità e bellezza è possibile realizzare possiamo immaginarlo: partendo dall’ “ isolotto di San Vincenzo”, a due chilometri dalla linea naturale della costa, attraverso l’omonimo molo, si passa per gli storici giardini del Molosiglio, per riportarsi sul mare in via Partenope, per entrare in Villammare fino al porticciolo di Mergellina, con le incomparabili immagini del Golfo, da capo Posillipo a Capri, Sorrento, Vesuvio. C’è nel Mondo una Città che ha un percorso pedonale più attraente, più suggestivo, più fantastico di questo! E’ da pensare, proprio di no! E così noi abbiamo pensato quando l’abbiamo proposto. Dobbiamo perciò difendere fino in fondo queste scelte dagli attacchi in corso; ogni ritorno all’indietro sarebbe deleterio e forse per lungo tempo irreversibile.
La battaglia da aprire oggi è appunto quella per la compiutezza di eccelsa qualificazione, architettonica e funzionale, della intera area del percorso. Chiediamo in tal senso all’Amministrazione Comunale di attivarsi in tempi rapidi e di rendere pubblici progetti ed idee, di intervento e di funzioni, ed il percorso per il coinvolgimento vero della Città a tali finalità. Ciò aiuta anche a cancellare i tanti punti oscuri delle pre-regate di Coppa America del 2012 per rilanciarle in maniera profondamente diversa nel 2013. COMUNICATO DEL 26 Aprile 2012 Nicola Lamonica, Coordinatore Regionale VAS Campania Ermete Ferraro, Coordinatore Circolo VAS Napoli Antonio D’Acunto, Presidente Onorario VAS Campania
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