Napoli: Pallavolo maschile, finale playoff, Si va alla bella, gara tre in casa del Ravenna sabato sera
GAIA ENERGY NAPOLI 3 PORTO DONATI RAVENNA 2 (23-25; 25-23; 25-23; 20-25; 18-16) GAIA ENERGY NAPOLI: Flaminio 8, Foniciello ne, Falanga 13, Coppola (L), Scialò 27, Cuomo 17 , Libraro 5, D´Avanzo 2, Montò 12, Picillo, Capasso (L). All. Romano PORTO DONATI RAVENNA: Cerquetti M. 1, Arnodo (L), Bendandi 4, Cricca 16, Spampinato, Bertoli 16, Belloni 18, Gherardi 6, De Santis 7, Cerquetti A., Borgogno ne, Porcellini 14. ARBITRI: Danilo De Sensi e Maurizio Nicolazzi NOTE: spettatori 500 circa. Durata set: 30’;32’,33’,30’;24’.
Non sono bastati dieci set per decidere chi fra Napoli e Ravenna è la più bella del reame. Gara due incorona la Gaia Energy Napoli che riesce a strappare il biglietto per tornare a giocare la bella in casa romagnola. La formazione ospite parte in quarta. Napoli deve digerire l’assenza dello squalificato Canzanella e così il punteggio va subito sullo 0-3. Coach Romano cerca di correre ai ripari ma il gap appare difficile e la forbice si allarga fino a diventare di cinque punti (11-16) causa anche di ben cinque battute sbagliate. Nella seconda parte del set Napoli riordina le idee e riesce a recuperare, punto dopo punto, tutto il gap fino a portarsi sul 21 pari. Sale in cattedra Belloni suoi i punti più importanti fino alla bordata finale messa a segno da Porcellini. Equilibrato l’andamento del secondo set anche se due svarioni napoletani consentono a Ravenna di arrivare avanti al time out tecnico (6-8). Gli errori del primo set non si ripetono e la squadra di casa può giocare con maggiore incisività. Montò e Falanga aiutano Scialò a mettere a terra punti importanti. Ravenna tiene finché può prima di cedere nel finale. Gaia Energy compatta e determinata anche in avvio di terzo set (8-5). Ravenna non fa più paura e i padroni di casa continuano a provarci con convinzione. Napoli avanza nel punteggio conservando sempre il vantaggio acquisito (16-13). Sul 18-16 Bonitta manda in campo Andrea Cerquetti per Bellona. Napoli continua a stringere i denti fino ad arrivare al meritato sorpasso. Tocca ad un ottimo Scialò siglare il punto numero 25. Gara vera e appassionante anche nel quarto set. La reazione romagnola porta li ospiti avanti (5-8). Un vantaggio recuperato (11-15) dopo la reazione napoletana che aveva riportato il match in parità. Il gap continua ad aumentare fino a diventare incolmabile: si va al quinto set. La girandola di emozioni non è finita. Napoli ha per quattro volte fra le mani la palla della vittoria e il Porto Ravenna per altrettante volte gliela strappa. Una doppia fischiata a Porcellini fa calare il sipario sull’incontro. Si torna a Ravenna per gara tre. Per informazioni Roberto Esse 339.35.96.743
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