Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

FRANCO REGINE PIU' SOLO
Solo Colella appoggia Franco Regine, l’avv. Nicolella e l’avv. Morgera votano contro l’aumento della Tassa della spazzatura e si tirano fuori dalla maggioranza.
Mentre i consiglieri di maggioranza rimasti fedeli a Franco Regine, si divertono e scherzano fra di loro passa l’aumento del 30% della tassa della N.U.

Una seduta di consiglio comunale, iniziata con pochissimo ritardo e con un unico assente il geom. Patalano, entra subito nel vivo della discussione con una diligente lettura del conto consuntivo da parte dell’ass. al Bilancio: il cap. Giovanni Mattera. Conto consuntivo che passa con il voto favorevole della maggioranza tranne Nicolella e Morgera, di Gaetano Colella e Stani Verde che si dichiarano disponibili a votare a favore della maggioranza ogni qualvolta sarà richiesto, volendosi differenziare dall’altra opposizione che compatta vota contro. Gustoso lo scambio di opinioni fra Gaetano Colella e l’ex vice sindaco Nicolella, il primo attacca il secondo dicendosi meravigliato che l’ex vice sindaco voti contro se stesso, ottenendo come risposta la motivazione per la quale il vicesindaco vota contro: “trovo alquanto pericoloso che all’interno del conto consuntivo ci sia, tra i tanti finanziamenti elargiti ad associazioni, anche uno di 15 mila euro versato ad una associazione in cui la moglie del primo cittadino di Forio occupa un ruolo importantissimo”. Attacca poi lo stesso Colella ricordando allo stesso che, viceversa, il suo voto favorevole al Conto Consuntivo non è altro che il pagamento della prima cambiale per l’appoggio ricevuto dal sindaco Regine come candidato alla Provincia. Spenti i primi fuochi si passa al piatto forte della serata il Piano Finanziario della Torre Saracena nel quale è previsto l’aumento del 30% della TIA. Un piano finanziario corposo e molto dettagliato di cui a fianco pubblichiamo due pagine davvero emblematiche. Una riguarda il costo dell’organigramma della Torre Saracena, l’altra riguarda un aspetto davvero gustoso in riferimento all’uso delle spazzatrici.

ORGANIGRAMMA DELLA TORRE SARACENA
Il cui costo che supera abbondantemente i 700mila euro annui rappresenta esattamente il doppio di quello che si ricaverà dall’aumento del 30% della tassa a carico di tutti i foriani. In parole povere, secondo il consigliere Antonio Trofa nel suo lucidissimo intervento, sarebbe bastato ridurre tale inutile spesa per raggiungere lo stesso obiettivo. Trovando assurdo che i foriani devono avere la tassa aumentata solo per giustificare e per pagare le grandi spese inutili e clientelari dell’attuale maggioranza. Un miliardo e mezzo delle vecchie lire per pagare l’organigramma di un carrozzone dove si sono sistemati amici e parenti è uno schiaffo davvero grande che si dà al popolo di Forio, soprattutto a tutte quelle famiglie che a stento riescono a raggiungere la fine del mese con i loro miseri bilanci. Il sindaco Regine molto contrariato per questo intervento del consigliere di opposizione Antonio Trofa piomba nel bel mezzo della sala consiliare e, pur potendo contare su collaboratori lautamente pagati con i soldi dei foriani, si mette a distribuire una fotocopia con la quale vuole evidenziare che la tassa pagata dai foriani è la più bassa a livello isolano. Ma l’opposizione intera gli fa notare che non è vero e, soprattutto, che negli altri comuni il servizio funziona, mentre a Forio NO! Ancora più nervoso il sindaco Regine giustifica l’aumento perché a Forio si registra oltre il 40% di evasori. Fra il pubblico il brusio si alza e tutti si chiedono se è giusto che per permettere al 40% dei foriani di continuare a non pagare la tassa debbano essere penalizzati ancora di più le persone per bene e oneste di Forio.

SPAZZATRICI SPEEDY
Molta la ilarità destata dalla notizia data sempre da Trofa a riguardo di un marchiano errore commesso nella stesura del piano finanziario della Torre Saracena a riguardo dei costi di due spazzatrici che sono davvero pochi i foriani che sono riusciti a vedere in opera. Rivolgendosi in modo molto serio ai colleghi di maggioranza che continuavano a scherzare e a ridire fra di loro, ha chiesto a questi se avevano letto il piano finanziario e se si rendevano conto di quello che avevano votato. Davvero ridicolo e penoso poi il tentativo dell’ass. alla N.U. Mario Russo.di giustificare l’ingiustificabile. Insomma nel piano finanziario della Torre Saracena hanno previsto una spesa abnorme per due spazzatrici mai viste in opera assieme e che dovrebbero percorrere ogni giorno 67 km (due volte e mezza il giro dell’isola, in sole 4.30, per una spesa complessiva di oltre 120 mila euro annui.
Si è poi passato al terzo punto all’o.d.g. con l’approvazione del bilancio di previsione votato solo da Franco Regine e dai suoi fedelissimi con l’astensione di Colella e Verde che non se la sono sentiti di votare un bilancio di previsione asfittico e senza nessuna seria iniziativa per il necessario rilancio economico di cui ha urgentemente bisogno Forio. L’ultimo punto trattato è stata la variante al PTP necessaria per dare il via al Project financing del Porto. Variante importantissima che nel 2044 il sindaco Regine si era impegnato, con  la Regione Campania ad approvare in Consiglio Comunale. Fra la sorpresa delle opposizioni lo stesso sindaco ha votato contro e di fatto si è sancito, all’unanimità, la morte del Project financing. Il Porto di Forio continuerà a rimanere così com’è. Si resta ora in attesa di quantificare quanti saranno i danni richiesti per i lavori svolti fino ad oggi.