Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

UNA MORTE ASSURDA
Che lascia però una flebile speranza per un futuro migliore
 La notizia passata in secondo piano, solo perché è in atto una crisi politica nazionale di difficile soluzione, dovrebbe far riflettere i tanti politici che interpretano il loro ruolo esclusivamente per benefici personali o degli amici.

Il sindaco di Pollica nel Cilento, ad un tiro di schioppo da noi, Angelo Vassallo che di professione faceva il pescatore e non amava andare in giro in giacca e cravatta con il telefonino eternamente attaccato alle orecchie, è stato ammazzato come una bestia solo perché amava il suo paese e voleva che i suoi concittadini potessero godere non solo delle bellezze naturali ma anche delle ricchezze che da esse si potevano ottenere. Angelo Vassallo, oltre alla moglie, lascia due figli, impegnati nel mondo della ristorazione. Rieletto alle ultime elezioni comunali di Pollica-Acciaroli, solo pochi mesi fa, dopo essere stato costretto a farsi una lista civica,e nonostante non fosse più sponsorizzato dalla sinistra di cui faceva parte. Il Comune di Pollica in brevissimo tempo, grazie alla sua sindacatura aveva raggiunto livelli di vivibilità invidiabili; alla stregua di quello che è riuscito a fare il suo collega più famoso sindaco di Salerno De Luca, anch’egli abbandonato al suo destino dagli affaire della sinistra campana comandata dal duo Bassolino Iervolino. Angelo Vassallo è morto perché era stato lasciato solo quindi indifeso e facile bersaglio della malavita organizzata. Vedrete non saranno organizzate manifestazioni di condanna o di solidarietà alla famiglia, perché è morto solo un “bastardo” di questa porca società. È morto solamente un povero illuso che voleva cambiare il modo di interpretare la politica facendola ritornare ai suoi nobili valori. È morto solamente uno che non si è voluto adeguare alle regole del falso perbenismo che permette ai cosiddetti benpensanti di fare affari con certi soggetti, facendo finta di non sapere con chi hanno a che fare. È morto solamente una persona che, pur gestendo il potere, non ha pensato al benessere per i suoi familiari e amici ma che voleva il benessere per tutti i suoi concittadini; almeno loro facessero sentire forte la loro voce. Abbassare la testa oggi significa uccidere un’altra volta Angelo Vassallo.
Ed io la testa non la voglio abbassare, anche se da lontano grido con tutte le mie forze, GRAZIE ANGELO VASSALLO per la speranza a cui hai dato forza e vita.

FORIO – POLLICA
Uno dei motivi per cui il sindaco di Pollica, Angelo vassallo sarebbe stato ucciso è perché voleva togliere la gestione del porto turistico ai privati per farla ritornare all’Ente pubblico. A Forio viceversa, dopo anni di abbandono e nonostante che a gestire le sorti della località turistica non ci sia un umile pescatore come il grande Angelo Vassallo, ma un gruppo di validi professionisti che girano per il paese, anche sotto il cocente sole di agosto, in giacca e cravatta e con il telefonino pagato da noi perennemente attaccato alle orecchie, si sta consegnando la gestione del bene comune rappresentato dal porto ai privati, dopo che per anni è stato ad appannaggio esclusivamente di poche famiglie. Certo se si guardano le due località turistiche balzano agli occhi anche dei non vedenti le grandi differenze sicuramente non positive, nonostante “l’alta Professionalità” dei suoi amministratori, per il mio Comune Forio. Nel mio Comune, lo vado dicendo da anni dalle colonne di questo quotidiano, nonostante gli ultimi tentativi di tapparmi la bocca sventati dall’antico amico Antonio Sasso, invece continuano ad accadere solo fatti che non hanno nulla a che vedere con gli interessi collettivi, ma che vanno esclusivamente nella direzione degli interessi degli amministratori, di qualche loro familiare o di quale amico fedele. Basta vedere le ultime promozioni o assunzioni negli enti pubblici; perché a Forio di una cosa bisogna essere sempre certi che le cose prima o poi si vengono sempre a sapere, ma nonostante questo a Forio non potrà mai esserci un Angelo Vassallo, perché i foriani non lo vorranno mai. Alle prossime elezioni vedrete che ad essere eletti saranno sempre gli stessi e sicuramente come Sindaco non verrà scelto un Angelo Vassallo, ma un altro Franco Regine o Franco Monti per continuare a potere fare solo ed esclusivamente i porci comodi propri. Complimenti cari concittadini di Forio.