Forio: Il senso unico in via Baiola

Al Sindaco del Comune di Forio
dott. Franco Regine
S E D E
e p.c. 
Al Comandante della Polizia Municipale di Forio
S E D E
Forio, lì 20 ottobre 2004.
Oggetto: Senso unico Via Baiola – Richiesta urgente incontro.
Con riferimento all’oggetto, nel condividere la esigenza di provvedere ad elaborare misure e strategie per decongestionare il traffico nell’area di Monterone con particolare riferimento alla Piazza Santissima Immacolata ed al tratto di strada di via Baiola, riteniamo,

alla luce di esperienza diretta, non proprio esaltante la approssimata soluzione del senso unico così come predisposta ed a maggior ragione con quel senso di marcia che costringe tutti i veicoli diretti ad Ischia a transitare nel centro della Piazza e lungo via Giovanni Castellaccio determinando gravi problemi di traffico in modo particolare all’entrata ed all’uscita dalla scuola.
Per cui, nel chiedere la sospensione e, o comunque la revisione del provvedimento chiediamo un incontro urgente per avere la occasione di confrontarci anche alla luce della nostra nota, che alleghiamo alla presente, e rispetto alla quale non abbiamo mai avuto riscontro.
In particolare ribadiamo il nostro punto di vista nel ritenere inopportuno e diseconomico impegnare l’Ente in un progetto di oltre tre miliardi di vecchie lire per la costruzione di un parcheggio interrato per appena 49 macchine che comunque non soddisfa la esigenza di posti macchina dei residenti di quella zona, riteniamo invece opportuno prevedere l’acquisto di ulteriori terreni per la realizzazione di più parcheggi in superficie, di parchi gioco ed aree attrezzate per bambini ed anziani e di un intervento radicale all’estetica ed al miglioramento dei servizi nell’intero quartiere e, cosa fondamentale, la realizzazione di una bretella che colleghi il rione Umberto I con la SS 270 all’altezza della Chiaia, per la quale abbiamo peraltro già uno stralcio planimetrico con una ipotesi progettuale sviluppata, ed i tre miliardi potrebbero essere più che sufficienti. Questa soluzione potrebbe anche dare la possibilità di realizzare un’isola pedonale, fatte salve le eccezioni per i residenti, nel tratto di strada che va da Piazza Santissima Immacolata alla via Giovanni Castellaccio.
Sicuri che anche questa volta, come per il passato ella non coglierà questa nostra richiesta ed eviterà ogni possibile occasione di incontro e confronto, restiamo in urgente attesa di così triste conferma.
Distinti saluti

Monterone: si alla bretella che collega via Baiola con la località Casale no al parcheggio interrato.
Il Gruppo Democrazia e Solidarietà con una nota inviata al Sindaco ed al Responsabile dell’Ufficio Lavori Pubblici, che di seguito riportiamo integralmente, ha chiesto un incontro per avere chiarimenti ed avanzare proposte sul progetto relativo alla realizzazione di un parcheggio interrato ed un’area di verde attrezzata in prossimità del Rione Umberto I. I Consiglieri Comunali Vito Iacono e Luciano Castaldi, in particolare obiettano circa la opportunità  tecnica ed economica di realizzare un parcheggio interrato laddove vi sono ampi spazi per realizzarlo in superficie e chiedono che con le economie derivanti dalla scelta di non realizzare appunto il parcheggio interrato, venga realizzata una bretella che colleghi via Baiola alla SS270 Lacco – Forio all’altezza della località Matromarino, risolvendo un problema fondamentale di traffico che soffoca l’intera contrada di Monterone ed in particolare Piazza Santissima Immacolata.
Inoltre con la stessa nota chiedono al Sindaco, magari con gli stessi fondi previsti dalla Legge Regionale 51/78, di attivare ogni utile iniziativa per migliorare i servizi e l’estetica del Rione Umberto I creando le condizioni affinché tutta l’area diventi un’area a misura di bambino con la creazione stesso all’interno della zona abitata, liberata dalle auto, di spazi adeguatamente attrezzati.

Al Sindaco del Comune di Forio
dott. Franco Regine
S E D E
e p.c.
Al Dirigente del VII Settore del Comune di Forio
arch. Mario Abbisogno
S E D E
Forio, li 16 settembre 2003.
Gentile Sindaco,
con riferimento alla Delibera di G. M. relativa al conferimento di incarico  per la progettazione di un parcheggio interrato ed un’area a verde attrezzato in località Monterone, la presente per chiederLe un incontro urgente, visti anche i tempi ristretti, alla presenza anche del responsabile dell’Ufficio Arch. Abbisogno, che ci legge in copia,  ed i tecnici incaricati per conoscere l’ubicazione esatta dell’intervento, le linee guida del progetto, i costi complessivi dello stesso e portare il nostro contributo.
Le preannunciamo i nostri forti dubbi, visto anche l’altissimo costo prevedibile per l’opera finita, l’importo già imputato al I Lotto è di € 737.795,57, e le difficoltà tecniche ad esso collegate, circa la opportunità di realizzare un parcheggio interrato laddove vi sono ancora gli spazi sufficienti per realizzarlo in superficie, peraltro la realizzazione di un parcheggio ad un solo livello sotto l’attuale quota di campagna, secondo standard di riferimento, non sembrerebbe rispondere a criteri di giusto rapporto costo/beneficio.
Dalle economie che deriverebbero dalla scelta di realizzare un parcheggio in superficie e quindi dalla rinuncia alla realizzazione di un parcheggio interrato, si potrebbe prevedere un intervento che decongestioni la viabilità nell’intera area di Monterone.
Visto anche che l’area interessata dal progetto risulta essere a poche decine di metri (linea d’area) dal complesso sportivo in località Mastromarino, la realizzazione di un  collegamento tra queste due aree e di conseguenza con la SS 270 Forio – Lacco, risolverebbe definitivamente il problema di viabilità sulla Piazza Monterone, creando uno sbocco adeguato alla Strada Provinciale Borbonica. Tale proposta verrà illustrata nei dettagli in occasione dell’incontro sopra richiesto.
Riteniamo che tale intervento sia primario per un progetto di  riqualificazione serio dell’intera contrada ed in particolare  del Rione Umberto I che muore di traffico.
È chiaro che bisogna prevedere altresì interventi urgenti di cui necessita il Rione Umberto I dalla ripavimentazione dello stesso alla creazione all’interno della area abitata di aree attrezzate dove la gente ed i bambini possano incontrarsi, giocare migliorando lo standard qualitativo della vita dei nostri concittadini di quella zona nell’ambito di un progetto complessivo che migliori i servizi e l’estetica a che Rione Umberto I diventi nel suo complesso un’area a misura di bambino.
Cogliamo la occasione per richiamare oltremodo la Sua attenzione su quello che accade e, purtroppo accadrà ancora, in occasione di fenomeni piovosi, laddove il sistema di deflusso delle acque piovane e delle acque reflue è praticamente nullo. Ed i bambini, gli anziani sono costretti a situazioni di grave disagio determinato anche dalla presenza di ratti anche perché da anni non si riesce a risolvere problemi, che sembrerebbero banali, come la chiusura di un tombino che insiste in uno dei vicoli più popolosi a cielo aperto.
Sicuri che ella vorrà accogliere questa nostra richiesta, restiamo in urgente attesa
Luciano Castaldi
Vito Iacono