Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

IL FALLIMENTO DI MONTI
Duro con i deboli e molliccio con i poteri forti
Se continua solo a succhiare il poco sangue rimasto nelle vene della povera gente sono sicuro che passerà alla storia solo come l’affamatore e l’affossatore di tutte le speranze di giustizia della gente comune.

Se non interviene subito a chiedere la restituzione ai partiti politici presenti in Parlamento e a quelli scomparsi come la Margherita di Rutelli la restituzione del Miliardo e seicento milioni di euro di finanziamento pubblico percepiti e che risultano non spesi, sono sicuro che sarà la causa di qualche nascita di qualche gruppo di giustizieri che potrebbero essere anche incontrollabili. Incominciasse, il capo di questo Governo che sta facendo sputare sangue e lacrime a tutti i lavoratori e ai pensionati, a chiedere ai partiti che lo sostengono in Parlamento di far sapere non solo a lui ma soprattutto al popolo a cui si continuano a chiedere sacrifici che fine ha fatto questa enorme massa di danaro pubblico. Come è possibile che un partito scomparso come la Margherita possiede un tesoro di oltre 16 milioni di euro rubati dal tesoriere e di cui si sono perse le tracce. Si rende conto Monti e tutte le forze politiche cosa e quanto si potrebbe fare se si recuperasse questa grande mole di danaro pubblico, invece prossimamente si è chiesto il pagamento dell’IMU sulla prima casa della povera gente che sicuramente porterà meno soldi di quelli che si otterrebbero con il recupero di questi soldi pubblici. Infatti se si continuasse a mantenere il non pagamento dell’IMU solo per i possessori di una unica abitazione sono più che certo che la somma risulterebbe minore del miliardo e seicento milioni di euro che i partiti hanno percepito e che non hanno speso fino ad oggi. Di conseguenza questi soldi si troveranno nascosti chissà in quale paradiso fiscale. E poi caro Monti prima di chiedere altri sacrifici ai pensionati e ai lavoratori monoreddito porta avanti la riduzione degli stipendi della casta dei politici, che si dimostra, con il passare dei giorni, sempre meno affidabile e sempre più una banda di ladroni. Ora un semplice mortale come il sottoscritto si chiede se un partitino scomparso come quello della Margherita dell’ex radicale (menomale) Rutelli si trova possedere un tesoro di oltre 16 milioni di euro frutto di rimborsi elettorali che continua ancora oggi a percepire, quanto avranno partiti molto più grandi come il PD o il PDL? Può Monti fare luce su questi misteri solo italiani prima di scippare altri soldi agli italiani onesti? Si vuole ricordare e vuole ricordare a questi farabutti(i politici tutti) che il popolo italiano nel 1993 con una percentuale schiacciante di oltre il 90% ha detto no al finanziamento pubblico dei partiti? Invece di continuare a dare soldi perché non si decide di dare servizi gratuiti ai partiti come la stampa di manifesti e volantini fatta da una tipografia statale. In questo modo si risparmierebbe una quantità esorbitante di soldi pubblici e non ci sarebbero più ruberie e casi come quelli che si stanno registrando anche in questi giorni. Che brutta fine anche per la cosiddetta seconda Repubblica!!!

PASQUA AMARA
Non solo per le condizioni meteorologiche, ma soprattutto per le condizioni economiche in cui hanno ridotto la maggioranza del popolo italiano. Questa oggettiva crisi economica non poteva non avere conseguenza anche per la nostra isola e così è stato. Mentre negli anni passati i nostri porti turistici si riempivano di barche di ogni misura e forma quest’anno, anche per i controlli delle forze dell’ordine, sono rimasti desolatamente vuoti, anzi sono molte le barche che sono scomparse dall’oggi al domani. Eppure la Pasqua ogni anno ha rappresentato l’inizio della nuova stagione turistica, quest’anno speriamo solo che si sia trattato di un brutto episodio causato dalle cattive condizioni meteorologiche e che viceversa la nuova stagione turistica sia migliore soprattutto per l’economia ischitana che vive solamente di turismo. Ormai da quando è scomparso del tutto il settore dell’edilizia solo questo ci è rimasto. Occorre che chiunque vinca le elezioni inizi subito a lavorare sodo per il rilancio del prodotto Ischia che mai come oggi necessita di un effettivo rilancio globale. Occorre che si aiutino soprattutto quelle aziende che riescono ancora oggi a rappresentare un marchio appetibile anche oltre i confini. Il nome Ischia deve ritornare al centro di tutte le borse turistiche e deve riuscire a mantenere quello che promette, guai a continuare a prendere in giro i turisti con false promesse e falsi miraggi. Il territorio isolano e le sue bellezze naturali devono essere curate al massimo e bisogna riuscire a cambiare anche il nostro modo di porci nei confronti di quelli che verranno a passare le loro vacanze sulla nostra isola. Nessun politico isolano ha sentito la necessità di una grande ringraziamento pubblico al Cancelliere Tedesco Merkel per la pubblicità mondiale gratuita che ha fatto alla nostra isola grazie alla sua venuta sulla nostra isola in queste feste pasquali. Questa è la vera vergogna ella classe politica isolana.

L’AMICO GABBIANO
Che si è quasi offeso per non essere stato nominato la settimana scorsa, non vi dico quante me ne ha dette e di quanti appellativi mi ha onorato, sfruttando al massimo il comportamento di qualche collega che continua ad utilizzare le pagine dei giornali con attacchi strumentali e inesistenti tesi a screditare onesti lavoratori pur di raggiungere obbiettivi personali. Quel coglione del gabbiano pensava di offendermi, l’ho subito stoppato ricordandogli che il miglior giudice di ogni nostra azione non sono i responsabili dei giornali che permettono certi misfatti, ma gli attenti lettori che sanno leggere, interpretare e giudicare certi articoli e soprattutto conoscono tutto e tutti su questa isola. Per questo motivo non ho nessun timore e vado avanti per la mia strada, sono troppo rispettoso della giustezza del giudizio dei lettori per preoccuparmi di qualche collega disonesto.