Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

CONTINUA IL GIOCO DELLE TRE CARTE
A Forio continua l’allegra gestione del potere
Finalmente il popolo foriano dormiente dà chiari segnali di risveglio nella quotidiana lotta per la sopravvivenza si perché ormai si tratta solo di un tentativo di sopravvivenza quello che stanno facendo la maggioranza degli esercizi commerciali che continuano a rimanere aperti nonostante che la crisi economica continua a rimanere a livelli altissimi.

Proprio per questo si sta passando dalla protesta silenziosa e sussurrata fra i denti alla denuncia pubblica gridata sia nelle piazze che attraverso i mezzi di comunicazione. E per questa mattina chissà cosa avranno preparato i commercianti del centro del paese esasperati dagli ultimi provvedimenti presi a riguarda della viabilità e delle salatissime multe di cui sono stati fatti oggetto dalla caccia agli untori che gli uomini di Franco Regine stanno facendo in queste settimane.

I COMMERCIANTI SCRIVONO A FRANCO REGINE
Davvero singolare la nota protocollata il 27/07/2012 con n. prot. 17133 dalla stragrande maggioranza dei commercianti del centro storico foriano, che stanchi di essere presi in giro mettono nero su bianco e ricordano al Sindaco Franco Regine gli impegni presi con l’ordinanza n. 69 e successive e totalmente disattesi o modificati da ordinanze successive; particolarmente significativi due passaggi della missiva: “…. di contro negli ultimi tempi, riscontriamo che una bieca politica, che privilegia la conservazione del voto, attraverso scelte popolari, ma contrarie a logiche di miglioramento del territorio (vedi anche gestione rifiuti in perenne emergenza e gestione del porto)…. La nota viene conclusa con la speranza “….. che il nostro corso possa ritornare un luogo al passo con i tempi chiediamo il ripristino dell’ordinanza n. 69 e la sua effettiva attuazione. Chiediamo inoltre un incontro con la rappresentanza comunale al fine di creare un costruttivo discorso di collaborazione da cui possa scaturire sia un nostro fattivo impegno al miglioramento delle attività, sia un VS serio e veritiero impegno al controllo delle più elementari regole civili e commerciali che permettono anche al Comune di Forio di stare al passo con gli altri.

MULTE SALATISSIME A CHI CERCA DI MIGLIORARE IL PAESE
Ne succedono davvero di tutti i colori nel paese di Pulcenella per antonomasia dell’isola d’Ischia: Forio. Due veri e propri sceriffi inflessibili si sono messi alla ricerca, nel caos totale che domina su tutto, dei grandi evasori del pagamento del suolo pubblico e sono iniziate a fioccare le prime salatissime multe che hanno interessato alcuni esercizi commerciali che hanno evaso il pagamento del suolo pubblico per l’aver occupato lo spazio pubblico con qualche posacenere o qualche piantina sull’uscio del proprio esercizio commerciale. Si avete capito bene multati per l’aver offerto gratuitamente servizi che in un qualsiasi paese civile dovrebbero essere a carico dell’amministrazione pubblica. Clamoroso, poi, quello che è successo al commerciante titolare di un vero e proprio gioiello per quanto riguarda l’estetica con la quale viene curato un esercizio commerciale nei pressi della Fontana; sequestrata e confiscata una antica vespa utilizzata come arredo, meta di tantissimi turisti che si sono fatti fotografare sulla stessa, proprio per la sua originalità e bellezza. Al povero proprietario che aveva “osato” abbellire non solo il proprio negozio ma anche un angolo caratteristico del paese non è rimasto che pagare oltre 2.000 euro per lo zelo dei due sceriffi inflessibili.

IMU ALLE STELLE A FORIO
Franco Regine si appresta, visto il ritiro delle deleghe assessoriali, a portare alle stelle l’IMU che dovremo pagare nei prossimi mesi. Una ulteriore mazzata per i foriani che sicuramente dopo il flop di questa stagione turistica si troveranno a vivere un periodo invernale davvero triste. Sicuramente queste tasse serviranno a rimpinguare le asfittiche casse comunali non in grado di pagare nemmeno gli stipendi ai dipendenti e gli stipendi della Giunta Regine che nonostante il ritiro delle deleghe continua a costare oltre 10 mila euro al mese solo di stipendi netti, aggiungete le tasse e vi troverete di fronte a davvero una bella somma. I Foriani quindi continueranno a pagare gli stipendi ad assessori che non vengono messi, da Franco Regine, nelle condizioni di poter lavorare. Voglio sperare che nessuno di questi signori alla fine faccia causa al Comune, quindi ai foriani, per mobbing  pretendendo cifre assurde come risarcimento danni. A Forio è possibile che accada questo ed altro.

MARIO IACONO “TRAMONTANA”
Pochi giorni fa mentre ritornavo dal mare con mia moglie, incrocio il buon Mario Iacono, più noto come Tramontana che mi ferma e mi racconta un curioso aneddoto. Peppe D’Ambra, mi fa, “ hai capito cosa mi è successo, avevo pronta sulla mia scrivania la lettera di dimissioni da questa maggioranza sempre più distante dal mio modo di interpretare la politica, quando mi è arrivata un’altra lettera con la quale il sindaco Regine mi nomina assessore, ma io non sono scemo, mica accetto, con tutto il casino che sta sul Municipio. Lo lascio, con un: “meno male che hai capito finalmente qualcosa”. Ieri leggo che Franco Regine comunica che a seguito RICHIESTA del Consigliere Iacono ha provveduto a nominarlo assessore al posto del più votato fra i suoi uomini di maggioranza: Nino Savio. Indovinate chi è il bugiardo fra i due? Spero che lo sapremo nei prossimi giorni dalla viva voce degli interessati.