Ischia: Anche per la Genesis un futuro da carrozzone elettorale

Nuova gestione delle strisce blu ad Ischia: un pretesto per assunzioni clientelari a valanga

Alla partecipata ischitana l’affidamento del servizio di sosta a pagamento. Da azienda di servizi ad epicentro di un nuovo dissesto la svolta sembra essere alle porte. La maggioranza di governo sembra infatti orientata verso la gestione “in proprio” del settore per poter finalmente dare seguito agli svariati impegni ante voto. La società che nel 2004 chiuse con un passivo di oltre 140.000 Euro si appresta così a raggiungere l’anticamera del tracollo economico.

Nel merito, però, vigono norme legislative che non consentono tali tipi di passaggi se non ad “House Providing”. Saranno rispettate o tendenzialmente ci si orienterà per eluderle? E quale in tal senso il ruolo dell’attuale presidente?

Conclusa l’esperienza alla BIT di Milano e ripresi i fusi di scarto dal viaggio in America, il Sindaco Ferrandino sembra essere obbligato a raccogliere tutte le sue energie per i prossimi giorni quando dovrà essere artefice e mente di un importante progetto di riassetto e gestione amministrativa in quel di Ischia. Per i ben informati ed i detrattori di turno si appresta a dare l’ennesimo contentino ai suoi consiglieri di maggioranza. Ovvero alla creazione di nuovi posti di lavoro da assegnare ovviamente ai membri della lunghissima fila di supporters elettorali. Dunque il progetto in questione si pone quale pretesto per nuove assunzioni clientelari e di comodo, utili , a poter dare finalmente seguito agli svariati impegni ante voto. Questa volta fulcro e strumento dell’operazione degna del manuale Cencelli è la partecipata comunale “Genesis”. La Genesis al cui vertice, dopo la trionfale vittoria alle urne, è stato posto dal Sindaco Ferrandino in persona l’avv. Paolo Rizzotto.
La maggioranza di governo sembra oramai orientata verso la gestione “in proprio” delle strisce blu ad Ischia e questo quale pretesto per scrollarsi di dosso qualche votante eccessivamente pressante, dunque a breve si rinnoverà il balletto delle assunzioni clientelari a valanga in un settore, quello delle contravvenzioni, rivelatosi tra i più redditizi e facilmente manipolabili per le amministrazioni locali. Alla luce dei fatti redditizi non solo in termini di gettito nelle casse municipali ma anche in quello delle urne!
Ad essere interessati a questa operazione clientelare dovrebbero essere 12 - 15 unità lavorative, che verranno scelte, ovviamente con il consueto sistema dell’affidamento ad personam e dunque  senza selezione pubblica o concorso ufficialmente sfruttabile. Pertanto scelte proprio da chi state immaginando! La società che nel 2004 chiuse con un passivo di oltre 140.000 Euro si appresta così a trasformarsi nell’ennesimo carrozzone elettorale. Nel merito, però, ci sono attualmente nuove norme legislative che non consentono tali tipi di affidamento se non ad “House Providing”. Saranno rispettate o tendenzialmente ci si orienterà per eluderle? E quale in tal senso il ruolo dell’attuale presidente
Cosa faranno le forze di opposizione? Guardando alle altre realtà è facile credere che si accontenteranno delle briciole o svolgeranno il loro ruolo con una forte denuncia.
Volendo ora tornare a parlare della questione gestione della sosta a pagamento se realmente il fine è quello di salvaguardare le casse comunali perennemente asfittiche, la gestione delle aree di sosta a pagamento potrebbe essere svolta agevolmente dai vigili stagionali a cui si potrebbe demandare altrettanto facilmente anche il controllo delle strisce blu. Attualmente secondo le nuove disposizioni  normative l’affidamento diretto de quo alla società partecipata Genesis non potrebbe essere fatto. Non potrebbe essere fatto stando alle nuove norme del codice civile che non contemplano più la casistica delle società miste (comune e privato) nella fattispecie ma solo per quelle interamente comunali. In questo modo e secondo questi piani oltre all’illecito affidamento di un servizio si sta correndo il serio rischio di creare l’ennesima macchina mangia soldi a sfondo clientelare che come al solito si rivelerà per il Comune di Ischia solo fonte di nuove ingenti perdite economiche.
Gli abitanti di Ischia si augurano che questo non avvenga e che ci sia all’interno della maggioranza qualche consigliere che sappia vedere bene oltre la punta del suo naso e che sia interessato a non far danni economicamente. Ci si augura anche che l’attento assessore al bilancio avvocato Luigi Telese non permetta di mettere a serio rischio l’integrità delle casse comunali. A giorni sapremo con certezza quali saranno le scelte di questa amministrazione ed i suoi esponenti.