Salerno: Cava dei Tirreni, Il folk irlandese e la musica celtica “suonano” al Rodaviva

Scritto da Ufficio Stampa MTN Company

Mercoledì 07 Maggio 2014 10:56

Salerno: Cava dei Tirreni, Il folk irlandese e la musica celtica “suonano” al Rodaviva

Venerdì 9 maggio, presso il Bar Libreria “Rodaviva” di Cava de’ Tirreni (Sa), si vivrà una serata dedicata alla musica irlandese e celtica. Con gli strumenti tradizionali del folk irlandese, come il banjo, il bouzouki, le percussioni ed il kazoo, Francesco Memoli, Stefano Torino e Luca Buoninfante presenteranno “Shillelagh”, progetto che coinvolge musicisti ed artisti interessati alla musica irlandese e celtica ed alla sperimentazione acustica. L’appuntamento è alle ore 21.30. Venerdì 9 maggio, alle ore 21.30, appuntamento con il folk irlandese e la musica celtica al Bar Libreria “Rodaviva” di Cava de’ Tirreni (Sa). Ospiti della serata Francesco Memoli, Stefano Torino e Luca Buoninfante, che si cimenteranno nella proposizione di “Shillelagh”, un progetto che coinvolge musicisti ed artisti interessati alla musica irlandese e celtica ed alla sperimentazione acustica. Banjo, bouzouki, percussioni, kazoo e chitarra acustica gli strumenti che il trio suonerà presso il locale sito in via Montefusco 1, nei pressi del centralissimo Corso Umberto I.
Lo “Shillelagh” è un progetto nato nel 2012 dalle ceneri del gruppo Deep Green Light per mano del suo cantante Francesco Memoli. Sta ad indicare un bastone da passeggio che, in caso di necessità, si trasforma in una micidiale arma di difesa. Un po’ come la musica irlandese: scanzonata e divertente, rilassante e scacciapensieri, ma che al momento giusto tira fuori quella grinta e quell’energia che costringono chi l’ascolta ad alzarsi e ballare.
Il banjo, il bouzouki, il kazoo, le percussioni sono gli strumenti tradizionali della musica irlandese e con il loro fascino antico diventano le “armi” impugnate dai musicisti nella lotta contro la noia. «La musica irlandese è una creatura vivente che necessità di un continuo ricambio di linfa vitale – afferma Francesco Memoli – E solo una partecipazione attiva di musicisti di differente estrazione può contribuire a far sì che un progetto musicale viva di vita propria, al di là degli artisti che ne fanno parte». E proprio in tale prospettiva si inserisce lo “Shillelagh”, autentico progetto vivente che si rinnova continuamente nelle persone che lo compongono e negli strumenti che ne animano le atmosfere e le melodie.
Durante la serata di venerdì prossimo al “Rodaviva” Francesco Memoli, ideatore del progetto, accompagnerà il canto con chitarra acustica, banjo e bouzouki, stessi strumenti che saranno suonati anche da Stefano Torino, mentre Luca Buoninfante si occuperà di percussioni, kazoo e cori.
Per info e contatti:
Bar Libreria “Rodaviva”, via Montefusco, 1 – 84013 Cava de’ Tirreni (Sa). Tel. 089.343356; www.roda-viva.it - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ; Facebook: Rodaviva
Comunicato stampa
Cava de’ Tirreni (Sa), 07/05/2014

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