Barano: Dalla disperazione alla felicita' in poche ore 

La signora in questione ha passato momenti davvero tristi e non sapeva proprio a chi santo rivolgersi; aveva racimolato con non poche difficoltà la cifra necessaria per pagare la prima rata dell’ICI e nella mattinata mercoledì u.s. si era portata presso l’ufficio postale di Barano d’Ischia, aveva parcheggiata l’auto e si era portato nel negozio di tabacchi per acquistare il ticket per il parcheggio e dopo due chiacchiere con la simpatica signora Paola titolare del negozio era uscita dal negozio per recarsi alla posta a pagare l’ICI.

Tutto bene fino a quando la signora Paola non ha visto rientrare nel suo negozio la signora che con voce alterata dallo spavento chiedeva se per caso avevano trovato il suo portafoglio contenente i soldi per pagare la tassa sulla prima casa. Con tutta la buona volontà venivano effettuate capillari ricerche che non portavano a nessuno risultato positivo, del portafoglio nemmeno l’ombra. Alla malcapitata non restava altro da fare che recarsi alla locale caserma dei carabinieri per effettuare la denuncia di rito per poi far subito ritorno mestamente nella sua abitazione di Ischia. La poveretta in quegli attimi febbrili si era proprio dimenticata che si era recata anche nella locale farmacia gestita da anni dalla famiglia Garofano, e proprio lì il portafoglio le era scivolato dalle mani cadendo sul pavimento. La signorina che lavora in Farmacia notato il portafoglio raccoltolo lo consegnava al figlio del farmacista Michele che una volta apertolo verificato il contenuto e l’impossibilità di risalire al proprietario perché in esso non vi era nessun documento di riconoscimento immediatamente portava il portafoglio nella locale caserma dei Carabinieri. Qui dopo una ulteriore verifica del contenuto del portafoglio si trovava all’interno dello stesso una tessera dei punti del supermercato Di Meglio, un Carabinieri si portava nel vicino supermercato e da quella tessera si poteva risalire alla legittima proprietaria della stessa. Veniva immediatamente chiamata e convocata in caserma, la poverina si riportava immediatamente a Barano, dove le veniva consegnato il portafoglio con tutto il suo contenuto. Venuta a conoscenza di tutti i retroscena si recava immediatamente nella Farmacia Garafolo per ringraziare il giovane proprietario a cui voleva per forza lasciare un dono in danaro nonostante il deciso rifiuto fin dal primo momento. Non ho fatto nulla di particolare o di straordinario, la mia educazione è stata improntata dal massimo rispetto per l’onestà e proprio per questo non ritengo di aver fatto nulla di eccezionale. La signora ha comunque voluto omaggiare il giovane con una deliziosa piantina. Si è poi portato anche nel negozio di tabacchi, dove all’esterrefatta signora Paola ha raccontato il fatto e dicendo sono queste notizie che dovrebbero essere portate alla conoscenza di tutti. Noi lo stiamo facendo da sempre e continueremo a farlo fino a quando si verificheranno e ce lo faranno sapere.