Resa nota la squadra che affiancherà il sindaco Irace

Ecco la giunta Lacchese, De Siano piglia tutto. Riconferma quasi in toto la squadra  del governo uscente. Destabilizza la discussione delle ipotesi d’illegittimità avanzate sul primo cittadino uscente, Giacomo Pascale e William Vespoli.

Lungo consiglio comunale a Lacco Ameno per la presentazione della nuova giunta e degli eletti che siederanno tra i banchi di maggioranza ed opposizione. “The Winner takes it all” e così il vincitore prende tutto nonostante l’esiguo vantaggio ed il considerevole attestato di stima e di consensi tributato alla compagine del “Leone” che ora si assise tra le fila della minoranza con i suoi cinque rappresentanti. Lungo ed estenuante il dibattito sulla questione ineleggibilità ed incompatibilità dei consiglieri che trova in riferimento atre eletti della lista “il Faro”, politici di spicco, e notabili operatori, lo scontro più acceso e vivace al limite del cavillo e dell’interpretazione giurisprudenziale. Evidentemente irregolare,infatti, per i membri eletti della lista Uniti per Lacco Ameno la posizione del sindaco uscente De Siano e del Pascale collegati all’azienda partecipata con capitale Pubblico Evi e Cisi spa e William Vespoli con ruoli dirigenziali e di gestione in seno alla partecipata Marina e per i quali sussisterebbero evidenti requisiti d’ineleggibilità viste le indicazioni in materia previste dal D.lsg 267/2000 inoltre per il Nespoli vista la posizione in seno alla partecipata Marina si porrebbe addirittura la condizione ingenerata tra elettore e candidato della Captazio Benevolenza o Metus Podestatis, condizioni che potrebbero in radice inquinare la libertà dell’elettore di scegliere i propri rappresentanti senza condizionamenti specifici. Parere contrario sulla base di diversa interpretazione, ovviamente, quello della compagine direttamente interessata dalle segnalazioni che assunte le dichiarazioni pongono al voto il rigetto delle mozioni e l’accettazione della eleggibilità dei consiglieri in questione.
Primo consiglio comunale, del primo sindaco in gonnella, all’insegna del già evidente ed insanabile disaccordo, persino sullo scopo e le finalità del consesso d’inizio legislatura: votato al dialogo costruttivo e d’impegno per il paese e non alla mera discussione di questioni giuridiche per il primo cittadino uscente, De Siano, volto proprio alla discussione delle posizioni e dello status dei singoli membri, come da primo punto dell’agenda lavori, per gli eletti dell’altra compagine. Insomma una tre ore ad alta tensione normativa ed interpretativa!
Tuta Irace ha scelto e reso nota, così, la sua squadra di assessori e consiglieri con delega. L’ha scelta oltre l’ostacolo delle presunte incompatibilità di carica, premiando i candidati più votati dopo aver dato il la alla costituzione dei due rispettivi gruppi(2° punto Odg) che faranno parte del consiglio: “Il Faro” con capogruppo Domenico De Siano e “Uniti per Lacco Ameno” con capogruppo Carmine Monti.
Dulci sin fundo con il terzo punto si è giunti alla presentazione degli assessori con le nomine di:

Domenico De Siano,  Vicesindaco e assessore con delega alla Programmazione, al bilancio, ai servizi elettorali, servizi sovracomunali, lavori pubblici, oltre alla gran parte delle procure senza portafoglio relative agli ambiti cui il governo è deputato ad amministrare.
Agostino Polito, assessore con delega al commercio e alle attività produttive
Zavota, assessore con Delega all’ambiente e alle zone periferiche
Giacomo Pascale, assessore con delega all’urbanistica, edilizia privata, risorsa mare, demanio e trasporti
Ciro Calise con delega al cimitero
Carmine Calise con delega all’estetica cittadina
Per le altre deleghe non attribuite il sindaco Irace deterrà responsabilità e competenze  con particolare riferimento alle politiche sociali alla gestione del personale alla scuola e a Villa Arbusto. Assegnate altresì le deleghe esclusive come consigliere Anziano a Giovanni Monti, a Vespoli per la Nautica ed il diporto, Marco Conte per lo spettacolo e la cultura, alla Sarnelli per il Turismo. Inoltre lo staff del Sindaco, con incarichi a titolo gratuito, sarà composto da Antonio Monti per lo sport e l’associazionismo, Gialdini per la solidarietà sociale. La sintesi di quella che si attende come una lunga stagione politica nell’augurio del neo eletto primo cittadino che nella partecipazione e collaborazione attiva dei cittadini vuole trovare l’elemento fondamentale di una delicata alchimia che da sempre determina il successo di un governo. Doveroso al termine dei lavori il saluto al sindaco uscente e Pigmalione, De Siano dal cui operato ora in gran parte si svilupperà il percorso dell’amministrazione cittadina che intende finalizzare il recupero ed il restailing del paese, la sua crescita e tutto quanto avviato sin ora in primo luogo con la creazione di nuove infrastrutture.«Lavorerò con umiltà consapevole che un sindaco deve esser anche servitore prima che condottiero», immancabile e quasi scontato in un atmosfera irreale da scontro epocale, l’invito alla cooperazione ed al dialogo tra le parti. Altrettanto ovvia e scontata la replica dei nominati consiglieri di opposizione per i quali fermo restando la necessità di giungere ad una politica volta al dialogo compito e scopo dell’opposizione è la vigilanza ed il controllo dell’operato di governo salvo poi rendere partecipe ed informato delle eventuali irregolarità gli organi e le autorità competenti. Sottolineando nelle parole del Consigliere Raffaele Monti che « L’atteggiamento del governo uscente ha contribuito non poco, e gli esiti elettorali lo dimostrano, a creare una crescente spaccatura nel paese».
Per Domenico De Siano il dialogo è la chiave visto che le denunce restano mere iniziative fini a se stesse che a nulla portano il paese. Rincorrendo il Trend il consigliere Aniello Silvio ribadisce che la collaborazione dovrà avvenire nel rispetto dei ruoli e ben focalizzando che oltre tutto questo paese ha ancora, oltre l’apparenza, delle gravi e cogenti necessità. Conclude Carmine Monti che dichiarandosi evidentemente emozionato nel sedere tra i banchi che furono occupati da personalità illustri come il Mennella, il Luigi Monti padre e tanti altri grandi politici del passato ancora, evidenzia come la diversificazione delle esperienze con l’assunzione di ruoli che forse si avrebbe creduto lontani, fa di un uomo politico una figura completa ed in costante crescita. Prendendo in questo l’immediato spunto per proporre un accordo consortile con il comune di Casamicciola Terme, affinché venga assunto un unico segretario Comunale in condivisone tra i due Enti allo scopo di risparmiare alle già provate casse comunali ulteriori spese. Insomma un modo come un altro per salutare il tanto acclamato segretario Dott. Capuozzo che a breve andrà in pensione e per il quale non sono mancate parole di elogio da entrambi i gruppi consiliari. A conclusione dei lavori strette di mano e foto ricordo come nei migliori matrimoni come dire se son rose fioriranno!