Lacco Ameno: La scomparsa del Lacco Calcio mortifica l'intera isola

Davvero brillante il primo risultato raggiunto dal neo sindaco di Lacco Ameno.
Perso un ottima occasione pubblicitaria per l’intera isola sui campi del calcio che conta
Pur essendo foriano, dall’avvento nel campionato di eccellenza del Lacco Calcio, ho seguito questa squadra e ho vissuto non solo i sacrifici del suo presidente, ma anche tante gioie per gli splendidi incontri a cui ho potuto assistere. Certo le mie domeniche, come per tanti altri saranno più povere, perché mancheranno quegli attimi vissuti sugli spalti a tifare per il Lacco Calcio.

Il Patalano si trova proprio a due passi da casa mia e quelle poche volte che ha ospitato le gare della sua squadra diventava un vero fortino e difficilmente le squadre del continente portavano via punti. Ho già scritto che le strutture sportive sono fondamentali per lo sviluppo di qualsiasi sport, quando poi certi sport assumono un ruolo fondamentale per un intero paese, allora si che occorre anche e soprattutto un aiuto economico da parte dell’amministrazione comunale. La mancanza di questo aiuto pubblico diventa poi ingiustificabile quando in quel Comune vi è una unica realtà sportiva che da sfogo a tutti i giovani di quel Comune. Sono convinto che anche figli o giovani parenti degli attuali amministratori abbiamo usufruito in questi anni della organizzazione del Lacco Calcio; proprio per questo diventa incomprensibile e ingiustificabile il disinteresse con il quale gli amministratori hanno permesso la scomparsa di questa opportunità. La mancanza di un punto di riferimento per i tanti giovani lacchesi che hanno iniziato a praticare questo sport sarà dura da digerire, anche se essi si potranno portare nei comuni limitrofi dove questo sport viene seguito con maggiore attenzione. Il presidente Monti, a cui va tutta la mia solidarietà, si vede che è arrivato proprio all’esasperazione: senza campo, senza aiuti economici, senza speranza per futuri aiuti, non ha avuto scelta ed è stato costretto a disfarsi di una creatura a cui voleva bene più di un figlio.
Partire ora dalla Prima Categoria non so fino a che punto sarà gratificante per uno sportivo come lui, certo è che la vicina Lacco Ameno diventa davvero più povera senza una squadra di calcio all’altezza delle sue peculiarità. Lacco Ameno a livello sportivo è ritornato anni luce indietro e sulla nostra isola precede solo Serrara Fontana che una squadra di calcio non l’ha mai avuta. Complimenti davvero caro sindaco di Lacco Ameno.
Certo è molto più facile curare l’effimero che assicurare ai propri giovani serie alternative alla droga; certo è molto più facile tenere pulito il corso principale, nascondendo sotto il tappeto la sporcizia e la puzza, che assicurare strutture sportive adeguate di cui possono usufruire indistintamente  tutti i giovani lacchesi. Se questa è la strada che hanno scelto di intraprendere i politici che gestiscono il paese, prima o poi dovranno darne conto alla popolazione intera, soprattutto a quelli che hanno dato loro ancora fiducia.