Modena: Sanità, Leoni sollecita la Regione ER: “Ripristinare servizio pediatrico nella zona di Montefiorino, Frassinoro e Palagano”

“Da dieci anni nel territorio di Montefiorino, Frassinoro e Palagano, in provincia di Modena, è stata soppressa l’attività del servizio pediatrico. Le famiglie con bambini per le visite devono andare a Sassuolo. Un viaggio che, tra andata e ritorno, può variare tra i 60 e i 140 km a seconda delle località, producendo notevoli disagi”.
A tal proposito il Consigliere regionale Andrea Leoni ha presentato un’interrogazione alla Regione Emilia Romagna per chiedere all’Asl di venire incontro alle oggettive difficoltà che devono affrontare le famiglie con bambini di quelle zone per quanto riguarda il servizio di pediatria e quindi quali azioni intenda mettere in campo per venire incontro alle esigenze delle famiglie. “Viste le difficoltà, la mancanza, di fatto, del servizio costringe le famiglie a dover ricorrere al pediatra privato. Un problema fortemente sentito che è oggetto di una petizione all’Ausl e alla Regione Emilia Romagna da parte di diversi cittadini di Montefiorino. I residenti chiedono di garantire la presenza del pediatra, in uno dei tre comuni appenninici modenesi, anche non quotidianamente ma con cadenza regolare come ad esempio una volta ogni quindici giorni o almeno una volta al mese. Penso sia una proposta di buon senso - conclude Leoni - che dovrebbe trovare accoglimento dai vertici Asl e della Regione Emilia Romagna perché è necessario garantire per le popolazioni della montagna servizi adeguati visto che già scontano maggiori difficoltà rispetto a chi vive in pianura".
Bologna, 16 aprile 2014
Comunicato stampa
16 aprile 2014

Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere regionale,

premesso
che da oltre dieci anni nel territorio di Montefiorino, Frassinoro e Palagano, in provincia di Modena, è stata soppressa l’attività del servizio pediatrico;

considerato
- che le famiglie con bambini per le visite devono necessariamente raggiungere Sassuolo;
- che lo spostamento fino a Sassuolo comporta un viaggio che, tra andata e ritorno, va dai 60 a 140 km a seconda delle località, con notevoli disagi sia da un punto di vista organizzativo per i familiari sia per la distanza di tale servizio, con rischi e pericoli per loro stessi e per i loro bambini;
- che questa mancanza del servizio di fatto costringe le famiglie a dover ricorrere al pediatra privato, con costi evidentemente diversi da quelli del SSN;
- che tale situazione paradossale sta esasperando le popolazioni locali, preoccupate anche per la riduzione dei servizi che gradualmente stanno interessando il loro territorio;
- che il problema è oggetto di una petizione da parte dei cittadini del Comune di Montefiorino da inviare all’Ausl e alla Regione Emilia Romagna con la richiesta di garantire la presenza del pediatra, in uno dei tre comuni appenninici modenesi, anche non quotidianamente ma con cadenza regolare, come ad esempio una volta ogni quindici giorni o almeno una volta al mese;

tenuto conto
- che per quanto riguarda i servizi resi ai residenti della montagna, la sanità regionale ha dimostrato più volte la propria mancanza di sensibilità circa le sacrosante esigenze di quelle popolazioni montane, sfatando, caso mai ce ne fosse stato bisogno, il 'mito' di una sanità con maggiori servizi e attenzioni per i bisogni e le esigenze delle persone rispetto ad altre;
- che è necessario garantire per le popolazioni della montagna servizi adeguati visto che già scontano maggiori difficoltà rispetto a chi vive in pianura;

INTERROGA

la Giunta regionale dell’Emilia Romagna per sapere:
1) se sia a conoscenza del problema della mancanza di un servizio pediatrico nei Comuni appenninici di Montefiorino, Frassinoro e Palagano;
2) se concordi circa le oggettive difficoltà che devono affrontare le famiglie con bambini di quelle zone per quanto riguarda il servizio di pediatria e, quindi, quali azioni intenda mettere in campo per venire incontro alle esigenze delle famiglie;
3) in caso affermativo con quali modalità e con quali tempi intenda garantire la presenza sul territorio del servizio pediatrico in uno dei tre comuni anche solo a cadenza quindicinale o mensile.
Andrea Leoni