Modena: Sanità, Leoni interroga la Regione: L’Asl di Modena rinnoverà la convenzione con ANT?

“L’Asl di Modena dal 31 dicembre 2012 ha interrotto la convenzione con l’Ant (Associazione nazionale tumori). Dopo questa decisione sono stati ben 5870 cittadini che hanno firmato la petizione per chiedere che sia rinnovata ad Ant la convenzione per l'assistenza domiciliare. L'associazione dal gennaio 1997, e per oltre 20 anni, ha affiancato l’Asl e i medici nell’assistenza a domicilio dei malati terminali, ricoprendo un ruolo importante. La richiesta con le firme dei modenesi è stata consegnata nei giorni scorsi ai vertici dell’Asl di Modena”. Lo afferma Andrea Leoni in una interrogazione rivolta alla Giunta regionale per sapere se corrisponda al vero che solo l’Asl di Modena in tutta l’Emilia-Romagna abbia interrotto la convenzione con l’Ant e, in caso affermativo, come spieghi questa difformità di trattamento nei confronti dell’associazione.
“Se pensiamo che la convenzione tra Asl di Modena e Ant aveva un costo economico non elevato euro e che ad oggi non sono state ben chiarite le motivazioni che hanno spinto l’Asl a questa esclusione rispetto ad altri territori dell’Emilia Romagna. Vorrei quindi sapere se in quali tempi la Regione intenda intervenire presso l’Asl di Modena per far rinnovare la convenzione precedentemente in vigore”.
Di seguito il testo dell'interrogazione presentato alla Regione Emilia Romagna
Bologna, 21 maggio 2014
Comunicato stampa
21 maggio 2014


Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere regionale,

premesso
- che l’Asl di Modena dal 31 dicembre 2012 ha interrotto la convenzione con l’ANT (Associazione Nazionale Tumori);

considerato
- che dal gennaio 1997, per oltre 20 anni, l’Associazione ha affiancato l’Asl e i medici nell’assistenza a domicilio dei malati terminali, ricoprendo un ruolo importante;
- che pare sia solo l’Asl di Modena ad applicare, in maniera unilaterale, la legge del 2010 che regola il diritto alle cure palliative, quelle cioè che si occupano solo di trattare i pazienti per eliminare il dolore e garantire un’assistenza quotidiana a malati che hanno malattie gravissime;
- inoltre che l’associazione ANT si è distinta per l’assistenza gratuita ai malati terminali di tumore che vengono trattati con il massimo dell’assistenza per vivere al meglio fino all’ultimo;
- che l’Associazione chiede di essere riammessa tra i soggetti erogatori di cure, così come è stato fino al 2012;
- che il modello di cure palliative con il supporto di esperti scelto dalla Asl prevede solo il coinvolgimento dei medici di Medicina Generale e degli infermieri territoriali escludendo il modello assistenziale ANT;

preso atto
- della petizione firmata da ben 5870 cittadini che chiedono che sia rinnovata ad ANT la convenzione per l'assistenza domiciliare; petizione che è stata consegnata nei giorni scorsi ai vertici dell’Asl di Modena;
- che tale convenzione tra Asl di Modena e ANT aveva un basso costo economico pari a 16.000 euro;

visto
che ad oggi non sono state ben chiarite le motivazioni che spingono l’Asl a questa esclusione rispetto ad altri territori dell’Emilia Romagna, nonostante che anche lo scrivente abbia presentato un’interrogazione in data 3 febbraio 2014;

INTERROGA

la Giunta regionale dell’Emilia Romagna per sapere:

1) se corrisponda al vero che solo l’Asl di Modena in tutta l’Emilia Romagna abbia interrotto la convenzione con l’Associazione ANT;
2) in caso affermativo come spieghi questa difformità di trattamento nei confronti dell’ANT;
3) anche alla luce della grande richiesta dei cittadini modenesi se e in quali tempi si intenda intervenire presso l’Asl di Modena per far rinnovare la convenzione in essere fino al 31 dicembre 2012.
Andrea Leoni