Napoli: Fiat Pomigliano: donne operaie domani in assemblea con sindacaliste spagnole, greche e Serbe

“SCENDIAMO IN CAMPO PERCHE’ VOGLIAMO RIPRENDERCI UN SOGNO>: IL SOGNO DI UNA VITA DIVERSA E MIGLIORE PER I NOSTRI FIGLI! SIAMO LA <FACCIA SOMMERSA> DELLA LOTTA OPERAIA E, COME DONNE, SIAMO ANCORA PIU’ ESPOSTE AI COLPI DURISSIMI DELLA  MODERNA LOTTA DI CLASSE DEL CAPITALE CONTRO I LAVORATORI! SIAMO <LA FACCIA SOMMERSA CHE EMERGE DELL’ALTRA META’ DEL CIELO> PER RIPROPORRE CON FORZA L’ATTUALITA’ DELLA <QUESTIONE OPERAIA> E L’INCOMPATIBILITA’ <DI GENERE> TRA CHI SFRUTTA E CHI E’ SFRUTTATO! SCENDIAMO IN CAMPO INSIEME AGLI OPERAI DELLA FIAT,  A FIANCO  AI NOSTRI UOMINI, PER <RENDERE FORTE LA LOTTA>!

Contenuti forti, attuali ma insieme poetici quelli con cui le Mogli degli Operai di Pomigliano si apprestano al confronto ‘con tutti’ nell’assemblea che si terrà alle ore 10 nella sala dell’Orologio della biblioteca comunale di Pomigliano d’Arco, per costruire alleanze con la ‘società civile’, rompere la paura che serpeggia tra gli operai della Fip e riorganizzare gli operai e la mobilitazione. L’introduzione al dibattito pubblico nell’inedita assemblea voluta dalle donne (e che non ha precedenti nella storia del movimento operaio) sarà svolta da Mara Malavenda: “dobbiamo accumulare le forze in Italia ed Europa per rendere forte la mobilitazione operaia e riprenderci quello che Monti, Marchionne e la U.E. ci stanno rubando perché i fantomatici piani di ‘fabbrica Italia’ e ‘salva Italia’ sono due facce della stessa medaglia. Altro che ‘risanamento del debito pubblico’ a spese dei lavoratori e della povera gente! Sono loro che hanno ingenerato la crisi e sono loro che devono pagarla!” E’ questo  il senso dell’avvio della “campagna per la nazionalizzazione delle fabbriche Fiat a partire dall’Alfa Romeo” (fabbriche già strapagate dalla collettività) e per la “restituzione di tutti i finanziamenti pubblici incassati dalla Fiat e usati a discapito della collettività”.
Le donne operaie hanno già riscosso un grosso successo con l’interento all’iniziativa dei sindacati indipendenti Serbi con Bjiliana Knezevic operaia della ZASTAVA (oggi Fiat), di quelli spagnoli dei Comitati Sindacali di Unità Operaia: Maria Dolores Jmenez Mugnoz con Maria Jesus Cuesta Bolao, e di quelli greci con Maria Skaltza del PAME, nonché di un ampio e variegato arco di forze  sociali, culturali sindacali e politiche ede i parroci di Pomigliano e, tra altri: Avv, Enzo Pellegrin di Torino (relazione giuridica cessione Alfa Romeo a Fiat), Angelo De Falco Gruppo Operaio ‘E ZEZI’, Rosario Stornaiuolo Federconsumatori regionale ai commercianti del CAIP di Pomigliano Ciro Esposito,  agli studenti, a Don Peppino Gambardella e Don Aniello Tortora delle chiese di San Felice e Del Rosario, da RSU e lavoratori della Fiat Pomigliano e Nola, dell’ex Ergom, della Novafero, dell’EAV BUS, della Lear, del Consorzio Regionale di Bacino per la Raccolta differenziata; Franca Palmese figlia operaio Fiat Pomigliano e RSU CGIL istituto tecnico ITIS VOLTA Napoli ecc. Presenti le forze politiche: Luigi di Maio Movimento 5 stelle Pomigliano, Antonio Barbati SEL Pomigliano, Marco Rizzo segr. naz. Partito Comunista - Sinistra Popolare, Marco Ferrando segr. Naz. del Partito Comunista dei Lavoratori, D’Elio Fantasia RSU Flmu - CUB Fiat Cassino, Piergiorgio Tiboni segr. Naz. CUB, Vittorio Granillo Slai cobas esecutivo nazionale, Mimma Zinna Movimento Precari Siciliani, Cinzia Tarter insegnante Trento, Laura Bergamini Coordinamento USB Parma.                                    
Pomigliano d’Arco, 23/11/2012
Comunicato stampa
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.