Gli alunni incontrano l'esercito Italiano con i suoi testimonial

Scritto da Antonio Grilletto

Domenica 13 Dicembre 2009 18:49

Gli alunni incontrano l'esercito Italiano con i suoi testimonial

Napoli – Lunedì 14 dicembre 2009, con inizio alle ore 10.00, presso l’Istituto Rossigni in vale del Capricorno, 10 ai Colli Aminei avrà luogo l’iniziativa promossa dagli alunni denominata “Grazie Ragazzi”. L’Istituto Rossini è una scuola Primaria di Napoli i cui alunni hanno seguito con particolare emozione la triste vicenda degli ultimi caduti di Kabul. Incontrando l’Esercito Italiano vogliono rendere omaggio agli eroi di pace dell’Esercito impegnati nelle numerosi missioni di Peacekeeping con un servizio speciale sul loro giornalino.

“L’attività è stata organizzata – riferisce il Maggiore Grilletto - dall’ Ufficio Reclutamento e Comunicazione del Comando Militare Esercito “Campania, agli ordini del Generale di Brigata Luigi Roberto Epifanio, e s’inserisce nell’ambito delle conferenze di orientamento a favore degli studenti di ogni ordine e grado, reso possibile grazie al protocollo d’intesa stilato con il Dott. Alberto Bottino, Direttore Scolastico Regionale per la Campania”.

All’incontro interverranno le autorità locali e l’On. Gianfranco Paglia, già maggiore dell’Esercito Italiano e Medaglia d’Oro al Valor Militare.
I piccoli studenti nel loro percorso hanno visionato anche il film Le Ali il cui attore interpreta il ruolo dell’allora sottotenente Paglia.

Il film è stato trasmesso in prima serata da RaiUno e ripercorre la storia di un militare italiano, il sottotenente Gianfranco Paglia, impegnato nella missione di pace che vide l’esercito italiano schierato in Somalia nei primi anni Novanta. Una storia che inizia il 2 luglio 1993 a Mogadiscio quando Paglia, conivolto in un attentato, cerca di mettere in salvo i suoi compagni restando ferito da tre pallottole. Una di questa, conficcatasi nella schiena, lo rende tetraplegico. Questa la svolta, drammatica, che segna la sua vita, da allora volta alla riconquista della sua libertà, quelle Ali che danno il titolo alla fiction oltre ad essere il segno distintivo dei parà. Un lungo percorso di recupero e tanta forza di volontà porteranno il sottotenente a riacquistare almeno l’uso delle braccia, ancora al servizio delle missioni di pace.

“La storia di un eroe dei nostri tempi” l’ha descritta RaiUno in prima serata. Ma Gianfranco Paglia, ora deputato del PdL, non si sente un eroe: “Non mi sono mai sentito un eroe. L’obiettivo di questa fiction è piuttosto quello di ricordare chi non c’è più”.
A interpretare il coraggioso sottotenente è stato Ciro Esposito, ormai cresciuto scugnizzo di Io Speriamo che me la Cavo e di molte fiction dedicate al mondo della scuola. Accanto a lui Raffaella Rea nei panni della moglie Giovanna, Sergio Friscia è il migliore amico Antonio, mentre Tosca D’Aquino e Remo Girone hanno interpretano i suoi genitori. Realizzato per RaiFiction dalla GoodTime, il film è stato diretto da Andrea Porporati.

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