Napoli: 4 Maggio 1861, 151 Candeline in 353 anni di tradizioni

ESERCITO ITALIANO: PER 151MO FONDAZIONE OSPEDALE DA CAMPO A NAPOLI  - GIORNATA DELLA PREVENZIONE CON IL CARDARELLI E PRESENTAZIONE LIBRO SU ENRICO COSENZ  (L’EROE RIBELLE, IL SECONDO DEI MILLE, IL PRIMO CAPO DI SME)

NAPOLI - In occasione della Festa dell'Esercito, venerdì 4 maggio 2012 sarà allestito in piazza del Plebiscito un ospedale da campo. L'evento è organizzato dal Comando Logistico Sud, con al vertice il generale di corpo d’armata Giovan Battista Borrini, in occasione del 151simo anniversario della fondazione dell'Esercito Italiano.

Venerdì, a partire dalle ore 9.00, sarà possibile visitare l'ospedale da Campo. Sarà allestita in piazza una mostra dei principali mezzi e materiali in dotazione alla Forza Armata e saranno anche proiettati filmati riguardanti le missioni in cui sono impegnati gli uomini e donne dell'Esercito. E' previsto anche l'allestimento di ambulatori con specialisti in otorinolaringoiatria, oculistica, cardiologia e odontoiatria che verranno aperti al pubblico per screening gratuiti. Alle attività prenderanno parte anche medici specializzati dell'Azienda ospedaliera "Cardarelli" di Napoli che svolgeranno, tra l’altro, corsi informativi agli studenti di numerose scuole del territorio. Tutte queste sinergie hanno trovato la piena adesione dell’Avv. Rocco Granata, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale "Antonio Cardarelli".
L'ospedale da campo aprirà alle 9.00 di venerdì. Alle 9.30 inizieranno le visite gratuite ed i corsi rivolti agli studenti. Alle 10.30, poi, ci sarà la cerimonia dell'alzabandiera e l’inaugurazione del Villaggio Esercito. I tempi della cerimonia saranno scanditi dalle note della fanfara della Brigata Bersaglieri Garibaldi di Caserta. Prevista anche un’intensa attività informativa e promozionale a favore degli studenti circa le possibilità professionali offerte dall’Esercito Italiano mediante i suoi bandi di concorso.
 
Sempre nella giornata di venerdì verrà deposto un mazzo di fiori, da parte di una rappresentanza dell'Esercito Italiano, sulle tombe di tutti i caduti campani nelle missioni di Peacekeeping.
Per l’anniversario sarà presentata anche la bicicletta ecologica, con pedalata assistita, dell'Esercito Italiano che sarà utilizzata per le piccole consegne a Napoli e a Ischia.
 
Alle ore 11.00, quindi, presso il Circolo Ufficiali dell’Esercito con sede in Piazza del Plebiscito Napoli, nell’ambito delle celebrazioni del 151° Anniversario della Costituzione dell’Esercito Italiano, avrà luogo la presentazione del  libro:
ENRICO COSENZ
L’Eroe Ribelle, il secondo dei Mille, il primo Capo di SME

edito dalla Provincia di Latina nell'ambito del progetto Verso L'Unità d'Italia che gode della concessione del logo da parte dell’Unità tecnica di missione per il 150° presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. nel contesto di tale progetto sono state realizzate anche stampe (su Cosenz e sui Momenti pre-unitari in quella parte di territorio che, già Terra di Lavoro, oggi fanno parte della Provincia di Latina, nonchè tre grandi eventi con la posa di altrettanti monumenti (tre campane commemorative provenienti da Agnone) al Passo del Garigliano. Mola di Gaeta (oggi Formia) e Gaeta. A Tali eventi, con personalità delle forze armate, sono intervenuti l’allora Sottosegretario di Stato F.M. Giro, l’allora Capo di SME Gen. C.A. Valotto, e, per l’evento di Gaeta, il Presidente della Camera G. Fini 17 febbraio 2012).
Saluto introduttivo:
Gen. C.A. Giovan Battista BORRINI - Comandante Logistico Sud
Gen. B.  Guido LANDRIANI – vertice Comando Militare Esercito “Campania”
Manfredo Fanti e la Costituzione dell’Esercito Italiano>
 
Interventi:
Armando CUSANI - Presidente della Provincia di Latina
Il Generale dal cuore intelligente e il suo discepolo e le ragioni dell’iniziativa editoriale>
Dott. Giuseppe CATENACCI – Past President Associazione ex Allievi “Nunziatella”  
Enrico Cosenz- allievo alla Scuola Militare “Nunziatella”>
Prof. Nilo CARDILLO - Presidente dell'Associazione GRIDO LIBERO
Enrico Cosenz nella storia e nella memoria>
Prof. Giuseppe MONSAGRATI, già Ordinario di Storia del Risorgimento e
consulente Istituto Enciclopedico Treccani
Enrico Cosenz- Il Ribelle, Il Rivoluzionario, il Garibaldino Disciplinato, il Generale>
Modera:
Dott. Eduardo SCOTTI – Giornalista Responsabile pagine cultura La Repubblica – Napoli
4 MAGGIO 1861
151 CANDELINE IN 353 ANNI DI TRADIZIONI
Il 4 maggio 1861 un provvedimento del Ministro della Guerra Manfredo Fanti decretava la fine dell'Armata Sarda e la nascita dell'Esercito Italiano.

"Vista la legge in data 17 marzo 1861, colla quale S.M. ha assunto il titolo di Re d'Italia, il sottoscritto rende noto a tutte le Autorità, Corpi ed Uffici militari che d'ora in poi il Regio Esercito dovrà prendere il nome di Esercito Italiano, rimanendo abolita l'antica denominazione di Armata Sarda."
Firmato Manfredo Fanti, Ministro della Guerra.
Ma la storia del nostro Esercito ha radici molto più lontane, ricordiamo ad esempio la data del 18 aprile 1659, quando il duca Carlo Emanuele II di Savoia, volendo disporre di militari addestrati e pronti all'impiego, indisse un bando per il reclutamento di 1.200 uomini da inquadrare in un reggimento detto "delle Guardie". Questo evento segnò il passaggio dalle milizie di ventura alle unità permanenti, organismi propri dello Stato. Il reggimento "delle Guardie" fu, dunque, il primo reparto permanente d'Europa, precursore dell'attuale Esercito di professionisti.
Tutte le attività dell’Ospedale da campo si concluderanno alle 19.00 con la cerimonia dell’ammainabandiera.