Operaio 68enne rischia la vita inciampando in un tubolare

CasamicciolaNews - Cronaca

Scritto da Ida Trofa

Mercoledì 02 Aprile 2008 12:24

Ancora un pericoloso incidente sul lavoro

Operaio 68enne rischia la vita inciampando in un tubolare

Si tratta di Antonio Bene dipendente della New Pont. L’uomo si trovava nel cantiere della ditta casertana impegnata nell’allestimento di ponteggi presso l’Hotel Suisse quando ha inavvertitamente colpito un pezzo di ferro sistemato a terra in attesa di essere messo in opera. Una caduta apparentemente banale che solo per questione di centimetri non si è rivelata drammatica. Bene infatti per una fortuita casualità non è precipitato nel vuoto da un’altezza di circa sei metri.

Soccorso dal 118 si trova ora presso l’ospedale Rizzoli dove è stato sottoposto a tutti gli accertamenti di rito e medicato per le ferite riportate al volto e al capo. Sulla vicenda indaga il maresciallo Sasso della stazione Carabinieri di Casamicciola. Si trova ora ricoverato presso il reparto di chirurgia dell’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno l’operaio 68enne rimasto vittima di un drammatico incidente sul lavoro nella tarda mattinata di ieri a Casamicciola Terme. Si tratta di Antonio Bene, esperto dipendente della ditta New Pont di Caserta che in questi giorni è impegnato con i suoi colleghi nell’allestimento di ponteggi presso l’Hotel Suisse nella zona della Piccola Sentinella. A quanto pare l’uomo sarebbe avrebbe riportato preoccupanti ferite e traumi, scampando persino alla morte, dopo essere inciampato in un tubolare in ferro di quelli usati per il lavoro. Bene colpito inavvertitamente il tubo con un piede è finito faccia a terra sotto lo sguardo atterrito dei colleghi e solo per una fortuita casualità, questione di centimetri, non è precipitato nel vuoto da un’altezza di circa sei metri. Una caduta che ha gettato letteralmente nel panico i presenti. Il 68enne appariva infatti fortemente provato dal colpo e soprattutto il violento urto alla faccia gli aveva causato ferite lacero contuse nella regione occipitale del capo al volto, con una violenta epistassi dal naso oltre che ecchimosi sul corpo e pare anche dietro al capo. Insomma una bella botta che per un veterano dei ponteggi che soccorso dai suoi collegi era tutto una maschera di sangue. Un vero miracolo per chi ha assistito alla vicenda che per un soffio non si è trasformata in tragica morte. Sul posto sono così intervenuti i carabinieri, i vigili urbani ed il 118 che ha provveduto al primo intervento sulla vittima. Antonio Bene è stato trasportato presso il vicino nosocomio lacchese dove e stato sottoposto agli accertamenti di rito. Tac , esami radiografici e indagini mediche non hanno rilevato particolari conseguenze o traumi di grave entità. L’uomo resta attualmente ricoverato preso il reparto di chirurgia con una prognosi ritenuta guaribile in dieci giorni. Sulla dinamica dell’incidente e sui fatti indaga il maresciallo dei Carabinieri Sasso della stazione di Casamicciola Terme.

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Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 19:04

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