| Salta una condotta in via Castanito: I Vigili del Fuoco interdicono l’area a rischio |
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| CasamicciolaNews - Cronaca | |||
| Scritto da Ida Trofa | |||
| Domenica 29 Ottobre 2006 17:25 | |||
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Salta una condotta in via Castanito: I Vigili del Fuoco interdicono l’area a rischio Una profonda caverna si è creata sotto la strada a seguito del cedimento di una spalla del sistema di condutture interrato. Danni all’Albergo Coralba che in piena attività ha rilevato il distaccamento di parte del pavimento ad uno dei piani confinanti, crepe e lesioni alle strutture. È stato il tanfo di liquami diffusosi ad allertare i proprietari dello stabile che hanno richiesto l’immediato intervento delle unità di soccorso.Già nei giorni scorsi le abitazioni e gli edifici sottostanti l’arteria avevano riscontrato infiltrazioni d’acqua maleodorante ed un tasso elevato di umidità alle pareti. Sul posto anche i responsabili dell’Ente comunale, Silvano Arcamone ed i vigili urbani. Chiuso il tratto interessato. Lunedì partiranno le opere di recupero il cui protrarsi nel tempo resta ancora indefinito. Una spalla del sistema di condutture e sottoservizi di via Castanito cede, forse da ore, forse da mesi, settimane ed una profonda caverna coperta solo da un sottile soletta di cemento si crea per un lungo tratto sotto la strada che collega Casamicciola Alta. Forse a causa dell’incuria forse per l’eccessivo afflusso di acque bianche ed acque reflue… forse! Fatto sta che una popolosa frazione della cittadina ha corso il serio rischio di vedersi piombare addosso liquami e fango e con essi venire giù case e strade. Questo è quanto rilevato dagli agenti del corpo Vigili del Fuoco in servizio ad Ischia a seguito dei sopraluoghi effettuati poco dopo le diciotto di ieri. Ovvero quando il tanfo diffusosi per l’abitato e nelle case ed alberghi limitrofi è di quello fognario, tanto intenso ed insopportabile, da allarmare i residenti più delle infiltrazioni d’acqua, dell’umidità alle pareti e delle lesioni rilevate in precedenza e convincerli che era arrivato il momento di richiedere l’intervento delle unità specializzate dei Pompieri e dopo del responsabile dell’area tecnica del comune di Casamicciola Terme, Silvano Arcamone con gli agenti della Polizia Municipale. Alle 18.30 i vigili del Fuoco della Squadra agli ordini del Capitano Chioccola Pio venivano così allertati dai proprietari dell’Hotel “Coralba” per l’improvvisa ed eccessiva “puzza di fogna” e per alcune anomalie riscontrate nel seminterrato lato via Castanito che praticamente gira intorno alla struttura alberghiera costeggiandola. Immediatamente sul posto si portavano i vigili esperti Ettore Occupato, Fabio Mangiapia e le unità scelte Ciafa e Capozzi Armando. Dai sopraluoghi effettuati e durati ben oltre le 21.00 sono state rilevate lesioni all’apparato murario dello stabile, lo scollamento del pavimento ed una serie di altri danni di natura statica alla struttura nelle zone confinanti con l’asse viario. All’esterno dell’impianto ricettivo è stato rilevato lo sfondamento di quello che allo stato e di fatto risulta essere una fogna asservita all’intera zona collinare della Sentinella oltre ad una profonda cavità, una caverna, al disotto del manto stradale. Tale cavità risulta coperta solo da un sottile strato di cemento attualmente unica struttura a sostegno della strada in oggetto. Un sostegno che ovviamente non trattiene le acque e non né evita l’effetto di dilavamento delle acque che correvano e s’incanalavano nella condotta ora danneggiata. Un inconveniente le cui cause restano ancora da accertare nonostante le unità impiegate abbiano lavorato monitorando l’area ed il sottosuolo per ore servendosi di strumentazioni e metodologie all’avanguardia. Due come dicevamo le possibili ipotesi del cedimento che ha fatto temere e fa ancora temere per la sicurezza del nucleo abitativo coinvolto: la cattiva manutenzione del impianto interrato o l’eccessiva intensità dei flussi che hanno attraversato, in un periodo medio lungo da definire, lo stesso. Nel 1987 lo stesso tratto fu interessato da una problematica analoga e per la quale in quell’anno il giudice Guiglielmo Palmeri pretese l’adeguamento del sistema fognario casamicciolese con la creazione di condotte da destinare alle acque reflue separate dalle acque bianche. L’Ente a ciò si sobbarcò un mutuo che per anni ha gravato sulla spesa pubblica al fine di risolvere definitivamente un annoso e rischiosissimo problema. Cosa che in realtà sin’ora, a quanto pare, non è avvenuta. Gli immobili sottoposti al sistema di condotte rilevano, infatti, ad ogni nuova stagione di piogge, l’allagamento dei seminterrati che sembra fungano come una sorta di troppo pieno allo sfogo dei liquidi in eccesso. Altrettanto vero è che la popolazione orfana di fognature adeguate ha provveduto a suo modo ad incanalare nelle condotte pluviali le fogne, contribuendo allo stato di pericolo ora emerso in quel di via Castanito. L’amministrazione comunale ha già provveduto in parte ha eliminare la coesistenza de quo impiantando altra tubatura che sostituendosi alla pluviale divenuta arbitrariamente fogna, ad esempio nella vicina via D’Aloisio, or da sola reca le acque bianche, eliminando il rischio sfondamento. Le problematiche ed i rischi rilevati hanno portato ora alla chiusura del tratto interessato dal processo sin qui descritto a precedere i lavori che cominceranno con somma urgenza già dal prossimo lunedì per la realizzazione di un idoneo impianto per la condotta fognaria e per le acque piovane, il riempimento della cavità creatasi per effetto dello straripamento e la messa in sicurezza dell’asse viario coinvolto nel crollo delle strutture di sostegno, mentre agli ospiti dell’Hotel sito nel punto di cedimento è già stata offerta una più idonea sistemazione. Intanto le vie d’accesso alla frazione della Sentinella restano la via D’Aloiso e la Calata Sant’Antonio per i veicoli privati mentre resterà interdetto l’accesso al servizio pubblico salvo diverse disposizioni sino alla fine delle attività di cantiere per il ripristino delle condizioni di praticabilità e sicurezza.
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| Ultimo aggiornamento Domenica 28 Giugno 2009 13:30 |
