Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

FINALMENTE UN PO’ DI LEGALITÀ
A Forio … sarà solo un fuoco di paglia
La copertina di ieri di questo quotidiano, giustamente è stata dedicata alla soluzione di una vicenda tutta e solo foriana. Finalmente restituito all’utilizzo pubblico un tratto di strada di notevole importanza per tutto il comparto turistico non solo foriano, ma dell’intera isola.

La Colombaia ritorna ad avere tutti i requisiti di sicurezza e può essere raggiunta anche dai mezzi pesanti. Lo stesso discorso vale per il prestigioso Hotel Mezzatorre, troppo penalizzato in tutta la passata stagione turistica. Il ripristino di un pezzo di legalità, in quel tratto importante del territorio foriano, dovrebbe essere un ulteriore stimolo a far si che la legalità vinca su tutti i furbetti di quartiere e dei loro protettori politici. La legalità nel bosco di Zaro deve essere ripristinata anche su altre parti importanti nella stessa zona che vedremo di seguito.

LA STRADA PUBBLICA RUBATA
Anche su questo vicenda ne è stato consumato di inchiostro su questi e sugli altri organi di stampa, per il momento Franco Regine continua a preferire la parte delle tre scimmiette, di quello che non vede, non sente e non parla. A lui su questo argomento sono state dedicate pagine e pagine di questo quotidiano, quindi non potrebbe e dovrebbe far finta di non sapere. Comunque gli rinfreschiamo la memoria nella speranza che il ripristino della legalità di ieri possa essere di buon auspicio per risolvere anche l’antica storia della strada pubblica rubata, che una volta permetteva ai foriani di raggiungere liberamente il tratto di spiaggia libera di san Montano di proprietà del Comune di Forio. Naturalmente stiamo parlando dell’attuale via Francesco Calise che all’improvviso si interrompe sotto un ponte per scomparire subito dopo in una proprietà privata. la cartina a fianco non lascia dubbi su quello che vado ad affermare da anni, quel tratto bianco e il tratto di strada scomparso e che può facilmente essere individuato. Se vuole, il mio caro amico Franco Regine posso accompagnarlo in un suo footing di domenica mattina e lo porto sul posto. L’unica cosa che gli garantisco e la visione di un piccolo angolo di Paradiso poco toccato dalla mano dell’uomo e che potrebbe essere riportato alla luce molto facilmente. Aspetto con trepidazione la chiamata del primo cittadino foriano, anche di buon ora per raggiungere la zona in oggetto.

CONDOTTA SOTTOMARINA ROTTA
Non appena il mare si agita e ti affacci dal piazzale del Soccorso per guardare il mare, non si possono non notare le enormi macchie di mare sporco che si formano sulla sua superficie. Queste enormi macchie compaiono proprio in corrispondenza della condotta sottomarina che dovrebbe portare molto al largo le acque reflue del Comune di Forio. Non vi dico poi, se capiti sotto vento, l’enorme fetore che arriva. Quindi anche i ciechi si accorgono che qualcosa non va e che la condotta sottomarina è rotta e quindi scarica a pochi decine di metri dalla costa il suo innominabile liquido. Ci apprestiamo alla prossima stagione turistica e molti ci auguriamo saranno gli ospiti che si porteranno sulle spiagge foriane, proprio a rispetto di loro occorre che al più presto Franco Regine faccia fare un intervento riparatore della condotta sottomarina per evitare quello che accade ogni estate sulla spiaggia della Chiaia dove arriva fra i bagnati la “merda”. Speriamo almeno che il vicesindaco e candidato in pectore per la carica di futuro Sindaco, che ha interessi in quella zona, ci eviti, almeno per quest’anno, di dovere raccontare episodi tristi soprattutto per la salute dei bambini. Ho saputo che è già stato commissionata una ripresa sottomarina su tale condotta, per piacere evitiamo prima dell’estate di rifinire sui mass media nazionale e internazionali.

FINANZIAMENTO PUBBLICO PARTITI SOLDI EROGATI DAL 1994 AD OGGI
2,3 miliardi di euro. Sono i soldi erogati ai partiti politici dal 1994 ad oggi, in barba ai 31 milioni di italiani che nel 1993 hanno votato sì al referendum promosso dai Radicali per abolire il finanziamento dei partiti. In queste cifre si nasconde il "bottino" della partitocrazia: sono 1.700 milioni di euro, ovvero la differenza tra i 2,3 miliardi di euro già incassati e i 580 milioni di euro di spese elettorali documentate. Ecco i numeri: Area Lega 120.260.237,37. Partito democratico Totale 759.599.659,64. Forza Italia Totale 916.536.489,85. Area Di Pietro * 53.305.757,75, *a partire dal 2001 Area UDC 121.396.272,24
Dati elaborati da Radicali Italiani sulla base dell'elenco Gazzette Ufficiali fornito dal Parlamento Importi espressi in € Da http://www.radicali.it/

L’AMICO GABBIANO
A cui porgo i miei più sinceri saluti, dico solo di pazientare ancora e anche per questa settimana, le cose che mi ha detto di aver visto dal suo osservatorio speciale, sono davvero eclatanti e meritano un adeguato spazio che sicuramente voglio augurarmi ci sia la prossima settimana; per il momento solo un grande grazie per i suoi preziosi contributi.